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Torre Guaceto location de La Resurrezione di Cristo di Mel Gibson

Mel Gibson torna in Italia per il film "Resurrection - La Resurrezione di Cristo": tra le altre location scelte, spicca l'Oasi di Torre Guaceto

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Giulia Sbaffi

Giulia Sbaffi

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Web content writer appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Curiosa per natura, le piace tenersi informata su ciò che accade intorno a lei.

Oasi di Torre Guaceto

Le riprese del film “Resurrection – La Resurrezione di Cristo”, sequel de “La Passione di Cristo” del 2004, hanno portato ancora una volta Mel Gibson in Italia. L’attore e regista ha scelto alcune delle località più suggestive del Sud per ambientare la sua nuova pellicola, che ripercorrerà i giorni seguenti la crocifissione di Gesù. Anche l’Oasi di Torre Guaceto, splendida area naturalistica del Salento, diventa set per l’occasione.

L’Oasi di Torre Guaceto diventa set del film di Mel Gibson

La Riserva naturale statale di Torre Guaceto, situata a pochi chilometri da Carovigno e da Brindisi, è una delle più suggestive oasi della costa salentina. Splendide spiagge incontaminate, come quella di Punta Penna Grossa (che per anni ha ottenuto la Bandiera Blu) e l’affascinante profilo della Torre Costiera Aragonese ne fanno una meta molto apprezzata dai turisti in cerca di un angolo di paradiso dove rilassarsi.

Mel Gibson, di nuovo alla regia con il film “Resurrection – La Resurrezione di Cristo”, ha scelto l’Oasi di Torre Guaceto per ambientare alcune scene, con l’intenzione di ricreare qui un piccolo villaggio di pescatori dell’antica Palestina. Una decisione presa “tra tante altre location partecipanti, anche di rilevanza internazionale, per l’unicità del suo patrimonio paesaggistico e per la natura incontaminata, caratterizzata dalla ricchezza di biodiversità” – spiega la società produttrice Panorama Films.

Orgoglioso il prefetto di Brindisi, Luigi Carnevale, che ha accolto con gioia la notizia: “È importante accogliere sul territorio brindisino un progetto di tale levatura con importanti risvolti in termini di attrazione turistica, investimenti e occupazione”. Le riprese dovrebbero iniziare la prossima primavera, quando l’Oasi di Torre Guaceto verrà allestita con scenografie e imbarcazioni dell’epoca di Gesù.

Le altre location italiane de La Resurrezione di Cristo

Il film “Resurrection – La Resurrezione di Cristo”, che uscirà nelle sale internazionali in due parti (il 26 marzo e il 6 maggio 2027, due date molto sentite per la cristianità), vede come sfondo per le sue riprese diverse altre location italiane. Con “La Passione di Cristo”, Mel Gibson aveva scelto la città di Matera e il borgo fantasma di Craco, due splendide località della Basilicata. Per gli interni, invece, le riprese sono state girate negli studi di Cinecittà a Roma.

Sono passati più di vent’anni dalla lavorazione di quel film tanto criticato (e al contempo tanto atteso), ma il regista continua ad essere affascinato dal Sud Italia. E così, anche stavolta allestirà il set in gran parte nella città di Matera – oltre ovviamente che negli studi di Cinecittà. Ma ci sono diverse novità: la Puglia entrerà a far parte delle location. Oltre all’Oasi di Torre Guaceto, ci sono altre mete già annunciate.

La produzione farà tappa ad Altamura e Gravina in Puglia, due incantevoli borghi situati all’interno del Parco Nazionale dell’Alta Murgia. Inoltre alcune scene saranno girate a Ginosa e a Laterza, due paesini dell’entroterra tarantino, ricchi di panorami suggestivi. L’Italia, infine, non sarà presente nel film soltanto come set per le riprese: il cast vedrà alcuni volti importanti del nostro cinema.

Accanto a Jaakko Ohtonen nei panni di Gesù e Mariela Garriga in quelli di Maria Maddalena (nel precedente film “La Passione di Cristo” interpretata magistralmente da Monica Bellucci), ci saranno anche Kasia Smutniak, Pier Luigi Pasino e Riccardo Scamarcio, rispettivamente interpreti della Madonna, di Pietro e di Ponzio Pilato.