Reggio Emilia celebra il Lambrusco: premiate otto etichette
Reggio Emilia ha celebrato (e premiato) il Lambrusco, ecco le migliori otto etichette dell'oro rosso
Assegnati i “Lambrusco awards” a Reggio Emilia, in occasione della nona edizione del Concorso enologico Matilde di Canossa – terre di Lambrusco. Sono otto le etichette che hanno ricevuto gli ambiti riconoscimenti, più un premio speciale.
La serata di premiazione è stata condotta dallo chef Alessandro Borghese insieme alla giornalista Martina Liverani e sicuramente l’oro rosso ha reso tutti concordi. Luca Vecchi sindaco di Reggio Emilia ha commentato: “Il Lambrusco è un prodotto che, dalla campagna e dalla città dove è nata la nostra bandiera, si è fatto nostro ambasciatore nel mondo”. Positivo anche il commento di Stefano Landi, presidente della Camera di Commercio, che ha fatto il punto sulla manifestazione: “Questi awards – ha detto – sono una buona notizia per i nostri territori, perché quando si è in presenza di un così alto numero di nomination, e si può procedere a un’ulteriore selezione di vincitori assoluti, significa che non solo il concorso enologico funziona, ma soprattutto che c’è una qualità e ci sono investimenti che aumentano e creano lavoro, ricchezza, valorizzazione di tutte le risorse, le storie, le tradizioni e le passioni di cui i nostri territori sono espressione”.
Hanno preso parte al concorso 248 vini per 59 aziende, progressivamente arrivati a 103 finalisti in rappresentanza delle diverse denominazioni a seguito di una scrematura effettuata da una commissione apposita composta da sei enologi e da un sommelier.
Ecco i vincitori delle medaglie d’oro. Colli di Scandiano e di Canossa Doc: Lambrusco Grasparossa Secco 2017, prodotto da Cantine Due Torri nella Val d’Enza. Doc di Modena: Lambrusco Spumante Dry “Sassomoro” 2017, prodotto da Cleto Chiarli Tenute Agricole. Sorbara Doc: “Linea 1907 Riò” 2017, prodotto dalla Cantina Sociale di San Martino in Rio. Grasparossa di Castelvetro Doc: “Nivola” 2017, abboccato prodotto da Chiarli 1860. Mantovano Doc: semisecco “Rays – Capsula Nera” 2017 dell’Azienda Agricola Montaldo di Gian Paolo Virgili. Reggiano Doc: “I Quercioli” 2017 secco di Medici Ermete & Figli. Emilia Igt: spumante Dry “Marcello – Millesimato” 2017 di Ariola Vigne e Vini. Igp Provincia di Mantova: semimsecco “Al Scagarün” 2017 delle Cantine Lebovitz.
Premio speciale all’etichetta più glam, assegnato dalla stampa presente al vino delle Cantine Ceci Emilia Igt Lambrusco Spumante Brut 2017 “Bruno”.
I vincitori degli awards, insieme agli altri finalisti, sono stati inclusi nella nuova guida “Terre di Lambrusco 2018”, inoltre su Food Network dal 30 ottobre andrà in onda un programma (“Unforget table”), suddiviso in sei episodi itineranti nella regione tra Parma, Modena e Reggio Emilia, con il Lambrusco protagonista.
POTREBBE INTERESSARTI
-
World Cheese Awards 2024, 3 formaggi italiani in classifica
-
Quali sono le regioni d'Italia con più omicidi
-
Fine del Castello delle Cerimonie: quando chiuderà La Sonrisa
-
Tra i migliori luoghi di lavoro al mondo c'è un'azienda italiana
-
Le città più sottovalutate d'Europa: 2 sono in Italia
-
Santanché vuole meno kebab in Italia: l'appello ai sindaci
-
Aeroporto di Malpensa intitolato a Berlusconi: bocciato il ricorso
-
In Italia hanno chiuso 18 ristoranti Stellati nell'ultimo anno
-
PanCriCri, il panettone con farina di grilli e insetti