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Lago di Como o Maggiore? Polemiche per il video Annalisa-Tananai

L'ultimo videoclip girato da Annalisa-Tananai sta suscitando diverse polemiche dato che alcuni media hanno confuso lago Maggiore e lago di Como

Pubblicato: 28 Giugno 2024

Martina Bressan

SEO copywriter e Web Content Editor

Appassionata di viaggi, di trail running e di yoga, ama scoprire nuovi posti e nuove culture. Curiosa, determinata e intraprendente adora leggere ma soprattutto scrivere.

Lago Maggiore

Il nuovo videoclip del singolo “Storie brevi” di Annalisa e Tananai è al centro di discussioni e polemiche perché alcuni media avrebbero frainteso la location del video. Girato a Villa Rusconi Clerici nel Lago di Maggiore alcune reti nazionali, però, avrebbero fatto confusione e avrebbero detto che il sito del video era il lago di Como.

Il lago Maggiore confuso con il lago di Como nel video di Annalisa e Tananai

“Storie Brevi” di Annalisa e Tananai che è il singolo uscito a inizio giugno che si presta a diventare una delle hit dell’estate 2024. I due giovani cantanti non sono nuovi a successi che poi accompagnano le giornate estive degli italiani. Quest’anno, però, la loro canzone “Storie Brevi” rischia di diventare oggetto di diverse discussioni e polemiche. Il video del brano, infatti, è stato girato a Villa Rusconi Clerici che sorge a Verbania Pallanza lungo le sponde del lago Maggiore. Nelle scene del video oltre a diverse immagini dell’interno della residenza si aprono anche scorci sul lago e in particolare sull’Isola Madre. L’isola Madre è la più grande dell’arcipelago delle Borromee che è poi composto da altre due isolette dal grande fascino: l’isola Bella e l’isola dei Pescatori che è l’unica ancora abitata. A queste si aggiungono tre scogli emersi dove si trovano i frammenti di rovine di fortificazioni medioevali. Come si può capire dal nome le isole Borromee sono state proprietà della famiglia Borromeo che ha qui edificato eleganti residenze e palazzi.

Alcuni media e programmi TV, però, nell’annunciare l’uscita del video di Annalisa e Tananai hanno comunicato che questo era stato girato nel lago di Como e non nel lago Maggiore. Un errore che ha causato diverse discussioni. Soprattutto gli abitanti di Verbania, infatti, si sono risentiti per questo fraintendimento. In molti hanno dichiarato come spesso il lago Maggiore sia presentato come inferiore rispetto al lago di Como che gode da anni di molta popolarità in Italia come all’estero. Soprattutto nei social si possono leggere post indignati di molti utenti in merito a questa situazione.

Le dichiarazioni dopo l’errore tra lago di Como e lago Maggiore

Come risaputo il lago di Como è una delle mete più ambite da moltissimi turisti e negli ultimi anni anche da vip internazionali. Bisogna dire, però, che non solo il lago di Como, ultimamente anche il lago Maggiore sta diventando sempre più popolare tanto da essere in atto anche una riscoperta della zona che in passato aveva richiamato personaggi come la famiglia Kennedy. Purtroppo, però, non è la prima volta che media e trasmissioni confondono accidentalmente i laghi italiani. In particolare, si sente spesso parlare dei laghi di Como e Garda a discapito di quello Maggiore.

Proprio su questo si è espresso anche il neoeletto sindaco di Verbania Giandomenico Albertella e le sue parole sono state riprese da ‘La Stampa’: “Non è la prima volta – dice con rammarico – che sentiamo parlare dei laghi di Como e Garda al posto del Maggiore. In questo caso l’errore è ancora più clamoroso, per non dire inaccettabile”. Negli ultimi tempi, comunque, sembra in atto anche una tendenza con la sponda piemontese del lago Maggiore che sta riscuotendo sempre più successo. Pare che sempre più persone preferiscano acquistare una proprietà sul lago Maggiore invece che sul lago di Como tanto che i prezzi stanno crescendo a dismisura.

Il sindaco di Verbania Albertella ha quindi dichiarato che bisogna anche uscire dalla mentalità che il lago Maggiore sia “dimenticato”. Le sue parole si leggono sempre su ‘La Stampa’: “Continuo a sostenere che la città e il Lago Maggiore debbano rivendicare il riscontro che meritano per la bellezza dei luoghi di cui dispongono. Farò le dovute rimostranze a chi è tenuto a fare le opportune rettifiche. Occorre invertire la cattiva abitudine che il Lago Maggiore sia dimenticato o peggio ancora confuso”.