Friggitrice ad aria, boom in Italia: ha conquistato anche Cracco
Tutti pazzi per la friggitrice ad aria in Italia: l'elettrodomestico entrato nelle case di tanti italiani ha conquistato anche lo chef Carlo Cracco
La friggitrice ad aria è diventato l’elettrodomestico del momento: è entrata nelle case degli italiani conquistando anche l’alta cucina e gli chef più noti del Paese come Carlo Cracco.
Lo chef è diventato il testimonial di una friggitrice ad aria, prestando il proprio volto a tutta una linea di attrezzi per la cucina che comprende anche le pentole, le padelle, i coperchi e i robot da cucina.
La mania della friggitrice ad aria ha conquistato anche Cracco
In precedenza a fare da testimonial per lo stesso brand che produce la friggitrice ad aria era stata Benedetta Rossi, tra gli influencer più seguiti dagli italiani sui social network. Per la Rossi era stata lanciata una linea chiamata “Fatto in casa da Benedetta”.
La friggitrice ad aria di è testimonial Carlo Cracco, chef che ha deciso di aprire un ristorante a Roma, ha una potenza di 1500 W e una capacità di 5 lt. Scegliendo uno degli chef più importanti del Paese come brand ambassador, si punta a far diventare la friggitrice ad aria un elettrodomestico da utilizzare anche per i piatti di alta cucina.
Presente sul mercato ormai da diverso temo, la friggitrice ad aria ha conquistato una fetta di clienti sempre maggiore nel corso degli ultimi anni, entrando nelle case di molti italiani. In sostanza la friggitrice ad aria è un piccolo forno a convenzione da banco, progettato per simulare la frittura senza andare a immergere il cibo nell’olio.
Una ventola fa circolare l’aria calda ad alta velocità, andando a produrre uno strato croccante nei cibi attraverso delle reazioni di imbrunimento come la reazione di Maillard, una serie complessa di fenomeni che avvengono a seguito dell’interazione di zuccheri e proteine durante la cottura.
Come funziona l’elettrodomestico da cucina
Elettrodomestici come la friggitrice ad aria utilizzano una circolazione di aria calda per cuocere i cibi che altrimenti verrebbero immersi nell’olio: in pratica consentono a un alimento di essere fritto senza però fare uso di olio. La camera di cottura della friggitrice ad aria irradia calore da un elemento riscaldante vicino al cibo, mentre una ventola fa circolare l’aria calda.
Bisogna tenere presente che l’olio non può essere utilizzato all’interno dell’elettrodomestico perché potrebbe bruciare: si può comunque ungere leggermente il cibo prima dell’inizio della cottura, una pratica che permette di ottenere un risultato ancora più simile a quello della frittura tradizionale. In genere i tempi di cottura della friggitrice ad aria sono inferiori del 20% rispetto ai forni normali, anche se possono variare a seconda delle varie caratteristiche specifiche del modello e a seconda degli alimenti da cucinare.
Sul mercato si possono trovare due categorie di friggitrici ad aria: quelle a cassetto e quelle a fornetto. Le friggitrici ad aria a cassetto si chiamano così perché vengono aperte e chiuse mediante un cestello dotato di manico, hanno l’elemento riscaldante sempre posto nella parte superiore dove si trova la ventola.
Quelle a fornetto, invece, hanno una forma che ricorda i forni tradizionali e uno sportello a ribalta attraverso il quale si può introdurre il cibo da cucinare. I due tipi differiscono tra loro anche per volume: le friggitrici a cassetto si fermano generalmente intorno agli 8 litri di volume, mentre quelle a fornetto sono più capienti e possono arrivare anche oltre i 30 litri.
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