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Classifica World's 50 Best Restaurant 2025 a Torino: 6 italiani

La cerimonia dei World's 50 Best Restaurant si è tenuta a Torino per la prima volta con sei ristoranti italiani inclusi tra i migliori al mondo

Pubblicato:

Valentina Alfarano

Valentina Alfarano

Editor & Coach Letterario

Lavorare con le storie è la mia missione! Specializzata in storytelling di viaggi, lavoro come editor di narrativa e coach di scrittura creativa.

World's 50 Best 2025 a Torino con 6 ristoranti italiani

Per la prima volta nella sua storia, la cerimonia dei World’s 50 Best Restaurants ha fatto tappa in Italia e ha scelto come cornice il Lingotto di Torino per il suo atteso appuntamento  dal mondo della gastronomia internazionale, che ha radunato chef, ristoratori e critici da ogni continente. Al centro, la nuova classifica dei 50 ristoranti più influenti a livello globale.

Perché la World’s 50 Best 2025 si è tenuta proprio a Torino

La World’s 50 Best Restaurant 2025 è stata ospitata per la prima volta in Italia, e la sede scelta è stata Torino. L’evento si è svolto al Lingotto, all’interno dell’Auditorium Giovanni Agnelli, dove sono confluiti oltre 1300 ospiti e 100 chef da ogni parte del mondo, trasformando la città piemontese in un punto di incontro per la comunità gastronomica internazionale.

Il premio più ambito è andato a Maido, ristorante di Lima guidato dallo chef Mitsuharu Tsumura, figura di riferimento della cucina Nikkei. A incoronarlo, una giuria composta da 1120 votanti provenienti da 28 regioni geografiche, tra cui chef, critici e viaggiatori esperti del settore.

La scelta di Torino ha avuto anche una forte valenza simbolica e istituzionale. Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha aperto la serata dicendo: “Sono onorato di ospitare il più importante evento food del mondo . Siamo dove è nata l’Italia, nell’antica capitale, e dove le auto Fiat sono state create. Siamo nella terra dei tartufi, del Barolo, della Nutella. Grazie a tutti i produttori di questa regione e agli chef che nel mondo usano i nostri prodotti”.

Nel suo intervento, anche il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida ha ribadito l’importanza della cucina italiana come espressione culturale: “Per noi italiani la cucina è identità, tradizione, storia, cultura. È un momento difficile per l’umanità ma momenti come questo ricordano che stare insieme e riconoscere le differenze come valore è una cosa straordinaria. L’Italia è una nazione ospitale e vuole mettersi a disposizione per dare quello che ha e ricevere contaminazioni culturali: è quello che chiamiamo made in Italy”.

Chi sono i 6 ristoranti italiani entrati nella classifica mondiale

L’edizione 2025 ha segnato un aumento della presenza italiana nella top 50, con sei ristoranti in classifica, contro i quattro dell’anno precedente. Il miglior piazzamento è stato raggiunto da Reale di Niko Romito, che si è posizionato al 18° posto.  Seguono Atelier Moessmer di Norbert Niederkofler (20°), Le Calandre dei fratelli Alajmo (31°), Piazza Duomo di Enrico Crippa (32°), Uliassi di Mauro Uliassi (43°), e Lido84 di Riccardo Camanini, che ha perso alcune posizioni, scendendo al 16° posto rispetto al 12° del 2024.

A questi si aggiunge l’ingresso nella fascia 51–100 del ristorante Al Gatto Verde, guidato da Jessica Rosval, allieva di Massimo Bottura, che ha debuttato al 92° posto.

Massimo Bottura e Lara Gilmore hanno ricevuto l’Icon Award per il loro percorso nella ristorazione contemporanea. Durante il discorso di ringraziamento, Bottura ha dichiarato: “Le icone non stanno da sole: il mio team è diventato una famiglia, siamo una squadra inclusi i lavapiatti e i produttori. Da Modena abbiamo raggiunto il mondo. Dalla nebbia e dal balsamico ci siamo fatti ispirare. “Il tuo lavoro è costruire la strada per gli altri”, mi diceva mia madre. Spero di averlo fatto”.

Lara Gilmore ha aggiunto che, per lei, “lavorare nella ristorazione significa lavorare non nel settore del cibo, ma nel settore delle persone“.

La classifica completa dei 50 migliori ristoranti del mondo

Oltre al podio, composto da Maido (Lima), Asador Extebarri (Atxondo, Spagna) e Quintonil (Città del Messico), la classifica ha premiato ristoranti in tutti i continenti. Tra i riconoscimenti speciali, il One to Watch Award è andato al ristorante Khufu’s del Cairo, mentre il premio per la sostenibilità è stato assegnato a Celele di Cartagena. La chef dell’anno è risultata Pichaya Soontornyanakij di Bangkok.

Ecco la classifica completa dal primo al cinquantesimo posto dell’edizione 2025 tenutasi a Torino.

  • 1. Maido, Lima – Best restaurant South America
  • 2. Asador Extebarri, Atxondo – Best Restaurant in Europe
  • 3. Quintonil, Città del Messico – Best Restaurant in North America
  • 4. Diverxo, Madrid
  • 5. Alchemist, Copenaghen
  • 6. Gaggan, Bangkok – Best restaurant in Asia
  • 7. Sézanne, Tokyo
  • 8. Table by Bruno Verjus, Parigi
  • 9. Kjolle, Lima
  • 10. Don Julio, Buenos Aires
  • 11. Wing, Hong Kong
  • 12. Atomix, New York
  • 13. Potong, Bangkok – Highest new entry award
  • 14. Plénitude, Parigi
  • 15. Ikoyi, Londra – Highest Climber Award
  • 16. Lido84, Gardone Riviera
  • 17. Sorn, Bangkok
  • 18. Reale, Castel di Sangro
  • 19. The Chairman, Bangkok
  • 20. Atelier Moessmer, Brunico
  • 21. Narisawa, Tokyo
  • 22. Suhring, Bangkok
  • 23. Boragò, Santiago
  • 24. Elkano, Getaria
  • 25. Odette, Singapore
  • 26. Merito, Lima (new entry)
  • 27. Trèsind Studio, miglior ristrante del Middle East
  • 28. Lasai, Rio de Janeiro (new entry)
  • 29. Mingles, Seoul
  • 30. Le Du, Bangkok
  • 31. Le Calandre, Rubano
  • 32. Piazza Duomo, Alba
  • 33. Steirereck, Vienna
  • 34. Enigma, Barcellona
  • 35. Nusara, Bangkok
  • 36. Florilège, Tokyo
  • 37. Orfali Bros, Dubai
  • 38. Frantzen, Stoccolma
  • 39. Mayta, Lima
  • 40. Septime, Parigi
  • 41. Kadeau, Copenaghen
  • 42. Belcanto, Lisbona
  • 43. Uliassi, Senigallia
  • 44. La Cime, Osaka
  • 45. Arpège, Parigi
  • 46. Rosetta, Città del Messico
  • 47. Vyn, Skillinge
  • 48. Celele, Cartagena (new entry e vincitore del Sustainable restaurant award)
  • 49. Kol, Londra
  • 50. Restaurant Jan, Monaco (new entry)