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Quando iniziano i saldi estivi 2025 regione per regione

Quando cominciano i saldi estivi del 2025 in Italia: ecco il calendario completo delle date relative alla stagione degli sconti nelle varie regioni

Pubblicato:

Silvio Frantellizzi

Silvio Frantellizzi

Giornalista

Giornalista pubblicista. Da oltre dieci anni si occupa di informazione sul web, scrivendo di sport, attualità, cronaca, motori, spettacolo e videogame.

Saldi estivi 2025

Si avvicina l’inizio dei saldi estivi 2025: un momento atteso da tanti italiani che confidano nel periodo di sconti per effettuare acquisti risparmiando qualcosa sui prezzi. Andiamo a scoprire, regione per regione, quando iniziano e quanto durano.

Quando iniziano i saldi estivi 2025 in Italia

La data di inizio dei saldi estivi in Italia è quella di sabato 5 luglio 2025, eccezion fatta per le Province Autonome di Trento e Bolzano. Generalmente il periodo di sconti dura 60 giorni ma ogni regione è autorizzata a gestire autonomamente il calendario.

In Friuli Venezia Giulia e in Valle d’Aosta, per esempio, i saldi dureranno fino al 30 settembre. Data di fine diversa, rispetto alla maggior parte delle regioni, anche in Liguria, dove si avrà modo di approfittare degli sconti solo fino a lunedì 18 agosto.

Sono vietate le vendite promozionali 30 giorni prima della data di inizio dei saldi in Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Toscana e Veneto. Lo stesso divieto vale a partire da 15 giorni prima dell’inizio del periodo di sconti in Calabria, Puglia, e Valle d’Aosta. Stessa regola ma a partire da 40 giorni prima per Liguria e Sardegna.

Il calendario dei saldi estivi 2025 regione per regione

  • Abruzzo: da sabato 5 luglio per 60 giorni
  • Basilicata: da sabato 5 luglio a martedì 2 settembre
  • Calabria: da sabato 5 luglio per 60 giorni
  • Campania: da sabato 5 luglio per 60 giorni
  • Emilia Romagna: da sabato 5 luglio per 60 giorni
  • Friuli Venezia Giulia: da sabato 5 luglio a martedì 30 settembre
  • Lazio: da sabato 5 luglio per 60 giorni
  • Liguria: da sabato 5 luglio a lunedì 18 agosto
  • Lombardia: da sabato 5 luglio a martedì 2 settembre
  • Marche: da sabato 5 luglio a lunedì 1 settembre
  • Molise: da sabato 5 luglio per 60 giorni
  • Piemonte: da sabato 5 luglio per 8 settimane
  • Puglia: da sabato 5 luglio a martedì 2 settembre
  • Sardegna: da sabato 5 luglio per 60 giorni
  • Sicilia: da sabato 5 luglio a lunedì 15 settembre
  • Toscana: da sabato 5 luglio per 60 giorni
  • Umbria: da sabato 5 luglio per 60 giorni
  • Valle d’Aosta: da sabato 5 luglio a martedì 30 settembre
  • Veneto: da sabato 5 luglio a domenica 31 agosto.

Prezzi e cambi, le regole per esercenti e clienti

Durante il periodo dei saldi estivi, sia gli esercenti che i clienti sono chiamati a rispettare le indicazioni fornite da parte di Federazione Moda Italia e Confcommercio.

La possibilità di cambiare un capo dopo l’acquisto è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme: in tal caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione e qualora ciò non fosse possibile, è prevista la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il cliente deve denunciare il vizio del campo entro due mesi da quando ha scoperto il difetto.

L’obbligo della prova dei capi non esiste ed è a discrezionalità dell’esercente. Sul fronte dei pagamenti, ogni negoziante deve accettare le carte di credito e vanno favoriti i pagamenti cashless.

Per ogni prodotto vige l’obbligo di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale. I capi proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda, ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un determinato periodo di tempo.