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Treni Frecciarossa dall'Italia alla Germania, da quando e da dove

I nuovi collegamenti Frecciarossa tra Italia e Germania rientrano in un piano europeo per l’alta velocità ferroviaria e la mobilità sostenibile

Pubblicato:

Valentina Alfarano

Valentina Alfarano

Editor & Coach Letterario

Lavorare con le storie è la mia missione! Specializzata in storytelling di viaggi, lavoro come editor di narrativa e coach di scrittura creativa.

Frecciarossa Italia Germania 2026

Nei prossimi anni, le connessioni ferroviarie ad alta velocità tra l’Italia e la Germania vivranno una fase di significativa espansione: il progetto, coordinato da Trenitalia in collaborazione con le ferrovie tedesche Deutsche Bahn e quelle austriache ÖBB, mira a istituire nuovi collegamenti diretti a bordo dei treni Frecciarossa.

Quando partiranno i primi Frecciarossa dall’Italia verso la Germania

L’iniziativa è parte di un piano più ampio sostenuto dall’Unione Europea, volto a rafforzare i trasporti transfrontalieri e a promuovere una mobilità più sostenibile su scala continentale. Il piano risponde a una visione condivisa tra operatori ferroviari e istituzioni europee: rendere il treno una vera alternativa agli spostamenti aerei su media distanza, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale dei viaggi internazionali.

I primi collegamenti ad alta velocità tra Italia, Germania e Austria sono stati inseriti tra i progetti pilota europei nell’ambito dell’Action Plan per i trasporti internazionali. Secondo quanto comunicato da Trenitalia e riportato su ‘La Repubblica’, l’avvio del servizio è previsto entro il 2026, con una partenza graduale delle tratte iniziali.

Il programma prevede un’ulteriore fase a partire da dicembre 2028, quando l’offerta raggiungerà dieci collegamenti totali. Saranno attivate nuove tratte dirette tra Milano e Berlino, Napoli e Berlino, Napoli e Monaco, potenziando così l’intera rete ferroviaria dell’alta velocità verso l’Europa centrale.

Un ulteriore miglioramento dei tempi sarà reso possibile dall’apertura del Tunnel di Base del Brennero, un’infrastruttura attesa che permetterà di ridurre di circa un’ora la percorrenza lungo l’asse alpino tra Italia e Austria. Questo tratto si inserisce in una delle principali direttrici europee del traffico passeggeri e merci.

Da quali città italiane partiranno i Frecciarossa

Nella fase iniziale del progetto, le principali città italiane coinvolte saranno Milano e Roma, scelte come punti di origine per i treni diretti verso la Germania.
Napoli è stata inclusa nei piani a medio termine, con l’obiettivo di rendere più capillare la rete di collegamenti nel centro-sud del Paese.

Le prime due linee operative collegheranno Milano e Roma con la città tedesca di Monaco di Baviera. Il viaggio da Milano avrà una durata di circa sei ore e mezza, mentre quello da Roma si estenderà a circa otto ore e mezza, includendo soste intermedie in città come Brescia, Verona, Rovereto, Trento, Bolzano e Innsbruck.

Dal lato tedesco, oltre a Monaco di Baviera, sarà attivato anche un collegamento diretto con Berlino, ampliando così l’accesso alle destinazioni dell’area nord-orientale. I nuovi servizi ad alta velocità si andranno ad aggiungere a quelli già esistenti tra Milano e Parigi, e integreranno le connessioni attuali degli Eurocity ed Euronight che uniscono Italia, Svizzera e Austria.

Il progetto risponde alla crescente domanda di soluzioni di viaggio ecologiche e integrate proveniente da pendolari, turisti e viaggiatori internazionali. Trenitalia ha dichiarato l’intenzione di consolidare il ruolo del Frecciarossa come riferimento per l’alta velocità europea, con l’obiettivo di renderlo sempre più competitivo anche nel mercato oltreconfine.

La strategia rientra nelle politiche ambientali promosse dalla Commissione Europea, puntando a una rete ferroviaria moderna, interconnessa e a basso impatto ambientale, capace di offrire un’alternativa concreta al trasporto aereo su tratte medio-lunghe. L’ampliamento della rete Frecciarossa in Europa rappresenta un passaggio importante verso un sistema di mobilità più efficiente e inclusivo.