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World's 50 Best Restaurants 2022: i migliori ristoranti italiani

Svelata la classifica World's 50 Best Restaurants 2022: nell'edizione di quest'anno l'Italia ha ottenuto un buon risultato, con 5 ristoranti in top 20

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Ristorante

Nella serata di lunedì 18 luglio si è tenuta allo storico Old Billingsgate di Londra la cerimonia, condotta dall’attore Staney Tucci, nella quale è stata rivelata la classifica World’s 50 Best Restaurants 2022, giunta al ventesimo anniversario.

I numeri della guida: 1080 esperti, 27 regioni con altrettante commissioni di voto, un presidente e 40 esperti ogni commissione con 10 voti a disposizione di ognuno di loro. Non esistono regole per la votazione: i criteri di valutazione sono totalmente liberi.

I migliori ristoranti al mondo

Il Geranium di Copenaghen, guidato dallo chef Rasmus Kofoed e dal sommelier Søren Ledet, è stato premiato come miglior ristorante della classifica World’s 50 Best Restaurants 2022. Il risultato non stupisce: nella classifica 2021 World’s 50 Best Restaurants, infatti, il Geranium si era classificato al secondo posto, subito dopo il Noma, sempre di Copenaghen.

Il podio dell’edizione 2022 vede, dietro ai trionfatori del Geranium di Copenaghen, il ristorante Central di Lima (miglior ristorante del Sud America) e Disfrutar, che si trova a Barcellona, in Spagna. Completano la Top 5 Diverxo, di Madrid, e Pujol a Città del Messico (miglior ristorante dell’America del Nord).

I migliori ristoranti in Italia

Ottimo risultato per l’Italia nell’edizione 2022 della prestigiosa classifica World’s 50 Best Restaurants: il nostro Paese, infatti, vanta ben 5 ristoranti nella Top 20 mondiale.

Il miglior ristorante in Italia secondo la classifica World’s 50 Best Restaurants 2022 è Lido 84 di Gardone Riviera, in provincia di Brescia, inserito non a caso anche nella nuova guida di Gambero Rosso sui migliori ristoranti della Lombardia. Il miglior ristorante d’Italia è passato dalla posizione 15 alla posizione 8 nell’ultimo anno.

Un altro ristorante italiano chiude la Top 10: è Le Calandre di Rubano, in salita dalla posizione 26 alla 10. Il nostro Uliassi, ristorante di Senigallia, è stato premiato come Highest New Entry della World’s 50 Best Restaurants 2022: è passato dalla posizione 52 alla 12. Il ristorante Reale di Castel di Sangro completa la Top 15 (nell’edizione 2021 era alla posizione 29). Perde una posizione, rispetto allo scorso anno, Piazza Duomo di Alba, ora al 19esimo posto. Il sesto e ultimo ristorante italiano presente nella World’s 50 Best Restaurants 2022 è St. Hubertus di San Cassiano, che ha fatto il suo esordio in Top 50 passando dalla posizione 54 dello scorso anno alla 29 di quest’anno.

Assente in classifica, ma per un motivo, è l’Osteria Francescana di chef Massimo Bottura, inserita nella Best of the Best, la Hall of Fame che esclude dal ranking i passati vincitori, istituita nel 2019.

World’s 50 Best Restaurants 2022: la classifica completa

  • 1 – Geranium, Copenaghen
  • 2 – Central, Lima
  • 3 – Disfrutar, Barcellona
  • 4 – DiverXO, Madrid
  • 5 – Pujol, Città del Messico
  • 6 – Asador Etxbarri, Atxondo
  • 7 – A Casa do Porco, San Paolo
  • 8 – Lido 84, Gardone Riviera (ITALIA)
  • 9 – Quintonil, Città del Messico
  • 10 – Le Calandre, Rubano (ITALIA)
  • 11 – Maido, Lima
  • 12 – Uliassi, Senigallia (ITALIA)
  • 13 – Steirereck, Vienna
  • 14 – Don Julio, Buenos Aires
  • 15 – Reale, Castel di Sangro (ITALIA)
  • 16 – Elkano, Getaria
  • 17 – Nobelhart & Schmutzig, Berlino
  • 18 – Alchemist, Copenaghen
  • 19 – Piazza Duomo, Alba (ITALIA)
  • 20 – Den, Tokyo
  • 21 – Mugaritz, San Sebastian
  • 22 – Septime, Parigi
  • 23 – The Jane, Anversa
  • 24 – The Chairman, New York
  • 25 – Frantzén, Stoccolma
  • 26 – Restaurant Tim Raue, Berlino
  • 27 – Hof Van Cleve, Kruishoutem
  • 28 – Le Clarence, Parigi
  • 29 – St. Hubertus, San Cassiano (ITALIA)
  • 30 – Florilège, Tokyo
  • 31 – Arpège, Parigi
  • 32 – Mayta, Lima
  • 33 – Atomix, New York
  • 34 – Hisa Franko, Kobarid
  • 35 – The Clove Club, Londra
  • 36 – Odette, Sinagapore
  • 37 – Fyn, Città del Capo
  • 38 – Jordnaer, Copenaghen
  • 39 – Sorn, Bangkok
  • 40 – Schloss Shauenstein, Furstenau
  • 41 – La cime, Osaka
  • 42 – Quique Dacosta, Dénia
  • 43 – Boragò, Santiago
  • 44 – Le Bernardin, New York
  • 45 – Narisawa, Tokyo
  • 46 – Belcanto, Lisbona
  • 47 – Oteque, Rio de Janeiro
  • 48 – Leo, Bogota
  • 49 – Ikoyi, Londra
  • 50 – Singlethread, Healdsburg.