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Saturno e Luna Blu: quando e dove vederli in Italia

Tutti pronti per due eventi spettacolari in cielo: Saturno nel suo massimo avvicinamento alla Terra e la Superluna Blu. Ecco quando e dove vederli

Luna Blu

Il cielo notturno regala sempre splendide emozioni, ma ci sono eventi particolari che lo rendono ancora più affascinante. Il mese di agosto 2023 è, da questo punto di vista, davvero molto speciale: ci sono ben due appuntamenti da segnare in agenda, per tutti gli appassionati di astronomia o semplici curiosi che apprezzano lo spettacolo della volta stellata. Il primo è l’avvicinamento di Saturno al nostro pianeta, tale da renderlo ampiamente visibile con i suoi anelli a circondarlo. Il secondo è invece la Superluna Blu, un fenomeno veramente da non perdere.

Saturno in avvicinamento: quando vederlo

Se agosto è per eccellenza il mese delle stelle cadenti, c’è un altro appuntamento che ci spingerà ad alzare gli occhi al cielo. Si tratta di Saturno nel suo punto di massimo avvicinamento alla Terra, ad “appena” 1 miliardo e 310 milioni di km da noi. Il pianeta con gli anelli si prepara a dare spettacolo grazie anche al fatto che è in opposizione, ovvero si trova esattamente opposto al Sole rispetto alla Terra. “Questo ci permette di osservarlo alla massima luminosità e con le maggiori dimensioni apparenti” – spiegano gli astrofili della UAI.

La notte del 28 agosto 2023 sarà il momento perfetto per assistere a questo splendido fenomeno. Durante la prima fase, in tarda serata, Saturno sarà visibile a sud-est, nelle ore centrali della notte si sposterà a sud e infine, appena prima del sorgere del sole, lo vedremo in direzione sud-ovest. Il pianeta ci regalerà la sua magia anche a occhio nudo, ma con il telescopio lo spettacolo sarà ancora più affascinante e si potranno ammirare tutti i suoi anelli.

Che cos’è la Superluna Blu

Spazio poi alla Superluna Blu di agosto, un appuntamento che unisce due fenomeni astrali in uno. Si parla di Superluna, infatti, quando il nostro satellite è al suo perigeo, ovvero quel punto della sua orbita in cui è più vicino alla Terra, e al tempo stesso è nella fase di Luna Piena. Le sue dimensioni sono quindi un po’ più grandi del solito, e il corpo celeste sembra spiccare maggiormente nel cielo notturno. Perché quella di agosto si chiama Blu?

Un anno terrestre è composto da 12 mesi lunari, ciascuno dei quali caratterizzato da una Luna Piena. Non essendo però il ciclo lunare perfettamente corrispondente con un mese (quest’ultimo è leggermente più lungo), ogni 2,7 anni si ha un mese con due Lune Piene. È il caso di agosto 2023: il secondo dei due pleniluni che si verificano nello stesso mese prende il nome di Luna Blu. Per chi volesse ammirarla, basterà alzare gli occhi al cielo durante la notte del 31 agosto.

Dove ammirare lo spettacolo celeste

Purtroppo, l’inquinamento luminoso delle grandi città (e non solo) sta rendendo sempre più difficile godere del cielo stellato. Se nelle metropoli è ormai scontato non poter assistere ai fenomeni celesti, questo problema si sta diffondendo a macchia d’olio anche nei pressi dei nuclei abitati più piccoli. Oggigiorno, in Italia ci sono pochi posti dove il cielo è ancora perfettamente visibile: si tratta solitamente di piccole isole come quelle di Montecristo (nell’Arcipelago Toscano) o di Alicudi e Filicudi (appartenenti alle isole Eolie).

Altri luoghi ideali dove volgere lo sguardo al cielo sono l’entroterra sardo – qui c’è un borgo che ha sconfitto l’inquinamento luminoso – e la Maremma toscana. E per chi abita nelle grandi città? Bisogna assolutamente lasciarsi alle spalle palazzi e lampioni, uscendo dai confini urbani, e cercare un angolino dove le luci sono meno forti. È il caso, ad esempio, della collina di Superga nei pressi di Torino.