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Napoli, nuovo crollo al cimitero di Poggioreale: bare sospese

Si è verificato un nuovo crollo all'interno del Cimitero Monumentale di Poggioreale a Napoli: in bilico diverse bare che rischiano di cadere

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Nel cimitero di Poggioreale, a Napoli, c’è stato un nuovo crollo: un altro edificio di una congrega è ceduto. La situazione è molto complicata: una serie di bare sono rimaste in bilico e rischiano di cadere a terra.

Tutta la zona è stata recintata: nell’area si era già registrato un precedente crollo che risale al mese di gennaio del 2022. Per l’episodio era stata aperta un’indagine finalizzata a far luce sulle responsabilità e sui motivi di quanto accaduto.

Napoli, nuovo crollo al Cimitero Monumentale di Poggioreale

Il nuovo crollo nel cimitero di Poggioreale a Napoli, città inserita nella classifica delle mete preferite dai turisti stranieri, riguarda una congrega di quattro piani, in una zona molto distante dall’area interessata dal precedente crollo avvenuto all’inizio dell’anno. La costruzione del nuovo crollo si trova vicina al crematorio.

Con il cedimento del manufatto, una decina di bare si trovano in equilibrio precario e rischiano di cadere. Allo stesso tempo ci sono diverse salme rese visibili e prive di ogni protezione.

Sul posto è accorso Vincenzo Santagada, assessore del Comune di Napoli al Verde con delega ai Cimiteri: “Al momento del crollo non vi erano parenti dei defunti in quanto la chiusura è prevista alle ore 13.30 – le parole dell’assessore Santagada riportate dall’Ansa – Il crollo è stato preceduto da un boato secco e dalle telecamere, poste lateralmente all’area interessata, è stata rilevata una fitta nube di polvere. Come Amministrazione stiamo provvedendo a tutti gli adempimenti necessari”.

Il Comune di Napoli ha disposto una chiusura precauzionale del Cimitero Monumentale di Poggioreale. La chiusura è stata annunciata attraverso la seguente ordinanza sindacale, con comunicato pubblicato sul sito web ufficiale dell’amministrazione comunale:

“In seguito al crollo verificatosi all’interno del Cimitero di Poggioreale, dove l’edificio di tre piani della Cappella della Resurrezione denominata ‘Gesù Risorto 1′ ha avuto un parziale cedimento, è stata disposta l’interdizione al Cimitero Monumentale di Poggioreale e la consequenziale sospensione delle operazioni di polizia mortuaria per la sola giornata di martedì 18 ottobre 2022″.

Il Comune, inoltre, tramite l’ordinanza sindacale, ha fatto sapere che “le salme, i resti mortali e le ceneri, aventi come destinazione il Cimitero Monumentale, saranno gestite per il tramite della sala deposito, ubicata nel Cimitero Nuovissimo”.

L’edificio interessato dal crollo si trova a Porta Balestrieri, in via Santa Maria del Pianto, a pochi passi dal forno crematorio. Tutta l’area è stata interdetta: sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, gli agenti di Polizia locale e anche i Servizi comunali, sollecitati dalle persone che abitano nei pressi del cimitero.

Quello di Poggioreale è il camposanto più grande e più del Capoluogo della Campania. Il precedente crollo risale al mese di gennaio del 2022: in quel caso a cedere furono le congreghe dei Dottori Bianchi e di San Gioacchino, distanti dal luogo dove è avvenuto l’ultimo cedimento. A inizio anno i danni furono diversi e interessarono centinaia di loculi.

Il cimitero monumentale di Poggioreale, oltre a essere il principale cimitero della città di Napoli, è anche tra i maggiori in Europa. Il complesso ricade nei quartieri napoletani di Secondigliano e San Carlo all’Arena ed è formato da due parti separate da via Santa Maria del Pianto: la zona a valle, con l’ingresso principale, e quella a monte, formata dal cimitero della Pietà e dal cimitero Nuovissimo.