A Milano è sbarcato lo street food giapponese
Ha aperto a Milano il primo locale di street food giapponese: nel cuore dei Navigli trovano spazio i tradizionali takoyaki, anche in versione veg e dolce
Si sa, Milano è la città più internazionale d’Italia e non solo dal punto di vista dell’arte, della finanza e della moda. Il capoluogo lombardo è infatti un concentrato di ristoranti tipici, con proposte culinarie da ogni parte del mondo e offre la possibilità di assaggiare prelibatezze di ogni nazionalità.
Una delle ultime novità nel panorama gastronomico milanese è lo street food giapponese, che sbarca nella città della Borsa italiana e attira gli appassionati del Paese del Sol Levante, ma non solo. Non si tratta però di semplice “cibo da strada” dai sapori orientali: questo piatto tipico sorprende perché guardandolo sembra quasi “vivo” e crea certamente stupore e meraviglia.
I takoyaki sono infatti polpettine di polpo, preparate con pastella a base di farina, brodo dashi, uova, zucchero e all’interno contengono zenzero sottaceto, cipollotto. A ricoprirle la salsa Otafuku, la maionese e i katsuobushi, fiocchi di pesce disidratato che grazie al calore sembra letteralmente muoversi. Proprio questo ingrediente rende il piatto particolarmente “vivace”.
I takoyaki sono sbarcati nel cuore di Milano, a due passi dai Navigli, grazie al locale Takochu, il primo street food giapponese del capoluogo lombardo. Il nuovo locale ha aperto in via Casale 3/A e propone i takoyaki non solo con il polpo, ma anche in versione vegetale e dolce, per accontentare vegetariani, vegani e golosi. L’innovazione non trova spazio solo in cucina: il Takochu infatti è infatti privo di cassa. È possibile ordinare tramite un totem digitale i cartocci di takoyaki che si desiderano, accompagnati da birra giapponese, sake, tè verde, soft drink. Tutto il menù è disponibile come take-away.
E se il Giappone caratterizza la cucina, anche l’arredamento richiama l’essenzialità nipponica: la cucina a vista con ampio bancone permette di osservare i cuochi all’opera e consumare nel locale l’ordinazione. La vetrina che apre il locale sulla strada e le numerose lanterne completano il tutto. Il Takochu, che si appresta a portare il Sol Levante nell’happy hour milanese, non è però aperto da novellini: dietro le quinte infatti sono presenti Lorenzo Ferraboschi e Maiko Takashima, già proprietari del ristorante Sakeya. Il Takochu è aperto da martedì a domenica, dalle 18 alle 22 di sera.
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