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La Campania cerca "nasi fini" contro i misteriosi cattivi odori

In Campania si cercano persone dotate di grande olfatto per individuare i cattivi odori del territorio: ecco tutti i requisiti per candidarsi

Nasi di talento cercasi

In Campania è partita la ricerca di personale dotato di nasi di talento in grado di individuare i cattivi odori. L’Agenzia campana per l’ambiente ha iniziato le selezioni a causa delle numerose segnalazioni arrivate dai territori vessati da indecifrabili miasmi notturni. Per partecipare basta non soffrire di rinite, allergie oppure sinusite. L’impegno richiesto è di poche ore durante la mattina.

In Campania si cercano “nasi di talento” contro i misteriosi cattivi odori

L’Agenzia regionale per l’Ambiente della Campania cerca persone dotate di nasi di talento per scovare quegli odori che nemmeno gli strumenti più sofisticati riescono a identificare, ma che i virtuosi dell’olfatto sono in grado di percepire subito, puntando le narici verso l’alto, così da fornire un nome e una provenienza.

La ricerca dell’ArpaC arriva dopo le tante segnalazioni provenienti dagli abitanti di territori della Campania che da anni, ormai, devono fare i conti con odori fastidiosi portati dal vento di città in città, per un problema che diventa ancora più importante con l’arrivo dei mesi estivi. L’obiettivo dell’Agenzia regionale per l’Ambiente è quello di istituire un vero e proprio elenco di esaminatori di odori come supporto alle indagini per la caratterizzazione delle maleodoranze segnalate sul territorio.

Grazie ai finanziamenti regionali a valere sul Fondo europeo Fesr, l’Arpa Campania si è dotata di un laboratorio di olfattometria, situato a Caserta, città della Reggia più grande del mondo, con il compito di dare consistenza scientifica alle percezioni di disagio olfattivo lamentate dai cittadini. Con la strumentazione acquisita, il laboratorio dovrà contribuire a valutare i miasmi sul territorio e a individuare le probabili fonti di emissioni odorigene. A supporto del lavoro in laboratorio, si cerca anche personale dotato di un olfatto molto sensibile.

Gli esaminatori di odori scelti, poi, saranno impegnati in sessioni di lavoro della durata di tre ore, e retribuiti in proporzione al tempo in cui svolgeranno servizio presso il laboratorio. A disposizione c’è un olfattometro, uno strumento che diluisce i campioni di aria prelevati e li distribuisce al panel di analizzatori che esprimerà la sua valutazione olfattiva.

Come diventare esaminatori di odori

I requisiti base per partecipare sono la maggiore età e l’assenza di disturbi che possano alterare la percezione olfattiva come riniti, sinusiti oppure allergie. Chi risponderà al bando verrà sottoposto a una serie di test presso la sede di Caserta, al fine di valutare la percezione olfattiva, attraverso specifici criteri previsti dalla normativa.

I selezionati potranno entrare a far parte del panel di collaboratori: l’impiego è previsto soprattutto durante le ore mattutine e risulta particolarmente adatto per studenti o per lavoratori con orari atipici.

L’avviso è stato pubblicato nella giornata di venerdì 13 maggio e scade venerdì 3 giugno. Sul sito ufficiale dell’Agenzia, inoltre, sono disponibili tutte le informazioni per partecipare. Attraverso il reclutamento degli esaminatori di odori, il laboratorio può dunque entrare in piena operatività, così da fronteggiare le situazioni di disagio avvertite dalla popolazione campana.

Oltre a cercare esaminatori, l’Agenzia ha messo a disposizione anche un bot operativo su Telegram: permette a qualsiasi cittadino di segnalare fenomeno di maleodoranze presenti sul territorio della Campania. In questo modo è possibile creare un vero e proprio database che supporta l’Agenzia nell’individuare i contorni del fenomeno e le possibili cause, in modo da potersi attivare per contrastarlo.