Tre parchi italiani inseriti nella "Green List" mondiale
Sono tre i parchi italiani inseriti nella "Green List" mondiale: il Parco dell'Arcipelago Toscano, quello delle Foreste Casentinesi e il Gran Paradiso
La green list mondiale dà risalto a tre eccellenze italiane, due novità e una confermata per la terza volta dal 2014. Se per il Parco Nazionale del Gran Paradiso la citazione non è una novità dopo le tre volte precedenti, lo è invece per il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e per quello delle Foreste Casentinesi. A dare l’annuncio ufficiale è Federparchi che insieme alla sezione italiana di Europarc hanno precisato che ci sono ben dieci aree protette nella lista distribuite tra Italia, Francia, Svizzera e Corea del Sud.
La Green List mondiale in cui sono stati inseriti i tre parchi italiani va a premiare le aree protette d’eccellenza riconoscendo non solo il valore ma anche le migliori conservazioni naturalistiche grazie anche alla gestione sostenibile. Il riconoscimento di inestimabile valore omaggia l’Italia e ricorda quante bellezze naturali da valorizzare ci sono nel territorio: queste le parole del ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani che continua ricordando i parchi nazionali italiani come protagonisti del Pnrr, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Parco Nazionale del Gran Paradiso
Il Parco Nazionale del Gran Paradiso torna ad essere protagonista per la terza volta della green list dal 2014 ma il suo vero primato è quello di essere il parco nazionale più vecchio d’Italia. Istituito nel 1922 si estende tra Valle d’Aosta e Piemonte per una superficie di oltre 71.000 ettari.
Parco Nazionale Arcipelago Toscano
Tra i parchi inseriti nella green list c’è quello Nazionale dell’Arcipelago Toscano. Il parco compare per la prima volta nella Green List. La riserva nel cuore della Toscana diventa parco nazionale nel 1996 e ha una superficie ampissima che comprende le isole principali dell’arcipelago come l’Isola d’Elba, quella del Giglio o la Capraia ma anche le isole minori.
Parco delle Foreste Casentinesi
Compare nella green list per la prima volta anche il Parco delle Foreste Casentinesi; istituito ufficialmente nel 1993 e posizionato nell’appennino tosco-romagnolo si estende sul confine delle due regioni e in modo particolare tra le province di Forlì, Arezzo e Firenze. Parte del parco coincidente con la Riserva naturale integrale di Sasso Frantino è stata anche riconosciuta come Patrimonio Unesco nel 2017. La zona viene tutelata per la grande varietà di ambienti che conferisce al territorio inestimabile valore.
POTREBBE INTERESSARTI
-
I ristoranti che hanno perso la Stella Michelin nella Guida 2025
-
Tradimenti, la città italiana con più infedeli è Trieste
-
Italia, spesa militare per il 2025: maxi aumento, spunta la cifra
-
Allarme nelle Langhe: perché il Barolo è "a rischio"
-
Nel mare di Gallipoli pescato un pesce scorpione: l'allarme
-
I migliori 100 vini e vignaioli d'Italia: la guida 2024
-
Schiuma dal mare di Bellaria, è eutrofizzazione: cosa è successo
-
Il Gladiatore 2 e squali al Colosseo: lo sfogo di Ridley Scott
-
I panettoni più buoni per il Natale 2024 secondo Iginio Massari