Cos'è la Torre dei Conti ai Fori Imperiali a Roma e la sua storia
Splendida roccaforte di origine medievale, la Torre dei Conti è parte del prezioso patrimonio storico dei Fori Imperiali di Roma: ecco la sua storia

Strettamente legata alle vicende storiche medievali che si dipanano tra gli antichi monumenti della città di Roma, la Torre dei Conti fa parte del prezioso patrimonio architettonico dei Fori Imperiali. La roccaforte ha una lunghissima storia alle sue spalle, in parte raccontata nelle sue imponenti mura che, con il passare del tempo, si sono fatte sempre più fragili. Tanto che, proprio mentre sono in corso delle opere di ristrutturazione, parte della torre ha ceduto provocando un crollo che ha gettato il quartiere nel caos.
Crollata parte della Torre dei Conti a Roma
Il quotidiano traffico della mattina di lunedì 3 novembre 2025 è stato improvvisamente interrotto dal crollo di parte della muratura della Torre dei Conti, situata in largo Corrado Ricci. Siamo nel cuore della città di Roma, all’interno dei Fori Imperiali: un’area ricchissima di monumenti storici che raccontano il passato della nostra capitale. Immediato l’intervento delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco, che hanno messo in sicurezza la zona e bloccato il traffico. A quanto si apprende, la roccaforte è attualmente in fase di ristrutturazione con i fondi del pnrr.
La storia della Torre dei Conti ai Fori Imperiali
La Torre dei Conti è uno dei monumenti storici che si trova in rione Monti, forse meno conosciuto rispetto alle tantissime basiliche e ai palazzi nobiliari che attirano ogni anno migliaia di turisti da ogni parte del mondo, ma non certo meno affascinante. A due passi da via dei Fori Imperiali, con il suo grande complesso di siti archeologici che racchiudono il cuore dell’Antica Roma, la roccaforte ha origini più recenti – sebbene sia stata costruita sopra i resti di un antico tempio dedicato alla dea Tellus.
La storia della Torre dei Conti affonda nel Medioevo: vi sono notizie di una fortificazione eretta sul luogo già nell’858, la quale venne realizzata con travertino asportato dai fori più vicini – il quale a sua volta venne utilizzato in seguito per la costruzione di Porta Pia. Solo nel 1203, tuttavia, vennero realizzati lavori di ampliamento che portarono la Torre ad assumere un aspetto ancora più imponente. A commissionarli fu papa Innocenzo III, che ne fece sede della sua famiglia, i Conti di Segni. La fortificazione, nata come torre-abitazione a base quadrangolare, prese da qui il suo nome.
In realtà, in passato la fortificazione doveva essere molto più imponente: fonti storiche parlano di un’altezza pari a 50 – o addirittura 60 – metri, tanto che veniva chiamata anche Torre Maggiore. Diverse ristrutturazioni modificarono l’aspetto della roccaforte, a seguito di alcuni violenti terremoti che misero in pericolo la sua struttura. L’edificio perse la parte superiore, che si ergeva per tre piani a cannocchiale sopra la base quadrangolare, e vi vennero aggiunti due possenti contrafforti laterali per renderlo più stabile.
Oggi la Torre è in posizione abbastanza isolata rispetto agli altri monumenti dei Fori Imperiali, motivo per cui non sono molti i turisti che la conoscono. Abbandonata da tantissimi anni, in tempi recenti è stata interessata da un progetto di recupero finanziato dal pnrr: al momento dell’incidente, la Torre dei Conti era in fase di restauro, con l’obiettivo di riportarla al suo antico fascino.
POTREBBE INTERESSARTI
-
Bruno Barbieri stronca il crudo alla barese, è polemica sul web
-
Le tate dei ricchi a Milano sono un caso: 4mila euro al mese
-
La classifica dei 24 migliori ristoranti raffinati in Italia
-
Borghese esalta la cozza tarantina: la battuta dello chef
-
Cinque Grappoli, le 40 migliori grappe italiane per il 2026
-
Com'è la vita da comparsa in Il Diavolo Veste Prada 2 a Milano
-
Il Treno del Foliage tra Italia e Svizzera ha conquistato il NYT
-
4 Hotel di Bruno Barbieri a Bari: il miglior albergo
-
Eclissi totale, 5 minuti di buio in Italia: dove e quando vederla

