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Tony Effe e Chef Ruben aprono un chiosco a Sanremo: cosa vende

In occasione della settimana del Festival, il trapper Tony Effe e Chef Ruben Bondì hanno deciso di aprire un chiosco a Sanremo: ecco cosa si mangia

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Silvio Frantellizzi

Silvio Frantellizzi

Giornalista

Giornalista pubblicista. Da oltre dieci anni si occupa di informazione sul web, scrivendo di sport, attualità, cronaca, motori, spettacolo e videogame.

Da molti anni a questa parte abbiamo imparato che Sanremo non è solo musica: intorno alla kermesse più attesa d’Italia orbitano tante attività non strettamente musicali.

Sono diversi gli artisti che durante la settimana del Festival si rendono protagonisti di iniziative alternative, spesso legate al mondo della gastronomia: è il caso di Tony Effe, trapper al suo esordio assoluto sul palco dell’Ariston, che ha aperto un piccolo chiosco insieme a Chef Ruben Bondì.

Tony Effe e Chef Ruben Bondì hanno aperto un chiosco a Sanremo

Il chiosco aperto da Tony Effe e Bondì si chiama “Damme da Magnà” ed è un chiaro rifermento alla canzone portata in gara dell’artista romano, intitolata “Damme ‘na mano”. Il food track, situato di fronte al mare ligure, offre piatti della cucina romana, specialità di street food da gustare circondati dalle palme.

Prima dell’inizio del Festival di Sanremo, Tony Effe ha partecipato in prima persona all’inaugurazione del chiosco, servendo le preparazioni insieme a Chef Ruben Bondì: tanti i fan che si sono radunati di fronte al food track, attratti sia dalle prelibatezze della cucina romana, sia dalla possibilità di conoscere il proprio idolo.

Ruben Bondì, al Gambero Rosso, ha parlato così del menu del chiosco “Damme da Magnà” di Sanremo: “Ci sarà solo street food romano – ha spiegato lo Chef – polpette al sugo, pinse romane con cicoria, maritozzi dolci e salati con puntarelle e stracciatella, lasagna cacio e pepe e carciofi”.

Sulla partecipazione di Tony Effe e sui motivi che hanno portato lo Chef a collaborare proprio con il trapper romano, Bondì ha dichiarato: “Perché ho voluto lui? Perché è romano come me, è verace come me, è un pischello come me e mi piace la sua musica”.

Nel corso di tutta la settimana del Festival, lo Chef Ruben Bondì non si limiterà a cucinare, ma sarà una presenza fissa al truck food con momenti di showcooking e intrattenimento, sempre all’insegna della romanità.

E chissà che non facciano una capatina gli altri cantanti romani presenti al Festival per gustare i sapori di casa. La truppa di artisti capitolini è molto nutrita quest’anno: oltre a Tony Effe, infatti, ci sono anche Andrea Cristicchi, Noemi, Achille Lauro (nato a Verona ma cresciuto nella Capitale) e Giorgia.

La storia dello chef

Vincitore del Premio Storyteller creator dell’anno ai TikTok Awards italiani 2024, Ruben Bondì è nato a Roma nel 1997 e si è affermato come uno dei giovani talenti della cucina italiana, conquistando un vasto pubblico grazie alla sua presenza sui social network.

Durante la pandemia di Covid-19, infatti, lo Chef diede il via a un personale format culinario che lo vedeva cucinare dal balcone di casa sua: un modo per intrattenere gli utenti nei giorni del lockdown a suon di ricette.

Bondì ha ereditato la passione per la cucina dalla nonna e ha frequentato l’Istituto Alberghiero: tra le sua passioni c’è soprattutto la cucina kosher e giudaico-romanesca. Nel corso degli anni lo Chef romano ha maturato diverse esperienze in rinomati ristoranti della Capitale.

Dopo la svolta del lockdown, Bondì ha avviato la sua carriera da Personal Chef ed è diventato un volto noto anche a livello televisivo, grazie alla sua partecipazione al programma “Detto Fatto” di Rai 2. Di recente ha pubblicato anche un libro di ricette dal titolo “Cucina con Ruben”: un mix di cucina kosher ed elementi gourmet.