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Ristorante di Borghese, scoppia il "caso Pupo": la polemica

Il "caso" della cena di Pupo e Tony Effe al ristorante di Alessandro Borghese: il racconto dell'artista toscano e i presunti dissapori con lo chef

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Chef Borghese e Pupo

Sta facendo parlare da giorni il racconto legato a una cena tra Pupo e Tony Effe, all’epoca della Dark Polo Gang, in uno dei ristoranti di Alessandro Borghese. All’aneddoto raccontato dal cantante toscano, sono seguite indiscrezioni relative a presunti dissapori tra lui e lo chef. Facciamo chiarezza.

La polemica Borghese-Pupo e la cena con Tony Effe

I protagonisti principali della vicenda sono Pupo, cantautore toscano famoso per hit come “Gelato al cioccolato” e “Su di noi”, e Alessandro Borghese, uno degli chef più influenti d’Italia diventato ancora più famoso grazie alla conduzione del popolarissimo programma 4 Ristoranti.

La location è uno dei ristoranti di Alessandro Borghese, scelto da Pupo per una cena con i componenti della Dark Polo Gang, tra i quali il trapper Tony Effe, artista presente ben tre volte nella classifica delle canzoni italiane più ascoltate del 2024 su Spotify.

In totale i commensali erano undici: al tavolo c’erano anche altri personaggi che ruotano attorno al mondo dello spettacolo. Pupo ha raccontato che la cena è stata un trionfo di tartufo e champagne, prodotti costosi che per forza di cose hanno fatto lievitare il conto.

Il racconto di Pupo

Il racconto di Pupo è presente sul sito ufficiale di ‘Quotidiano Nazionale’: l’artista toscano, nei giorni in cui Tony Effe era sulla bocca di tutti per via del caso relativo alla sua mancata esibizione al Concerto di Capodanno 2025 al Circo Massimo a Roma, ha voluto ricordare di quando ha conosciuto il trapper ai tempi della Dark Polo Gang.

“Io lo conosco già da qualche anno e, visto che siamo nel periodo delle feste e dei cenoni, voglio raccontarvi di una mitica cena che offrii a lui e ai suoi amici della Dark Polo Gang – si legge nel racconto di Pupo – li portai tutti a mangiare il tartufo da Alessandro Borghese. Eravamo in undici”.

E ancora: “Borghese, alla fine, mi presentò un conto da cinquemilacinquecento euro. Niente di scandaloso, visto il consumo industriale di tartufo e di champagne che ci fu. Ricordo la gioia e la soddisfazione di Tony Effe che, salutandomi, disse: Pupo, sei davvero un grande. Appena diventerò famoso e farò i soldi, ricambierò volentieri l’invito”.

L’aneddoto di Pupo si è chiuso con una divertente richiesta a Tony Effe di ricambiare il favore: “Eccoci Tony, il momento è arrivato. Aspettiamo che il Festival finisca e poi tartufo a volontà e fiumi di champagne. Festeggeremo il tuo successo”.

I presunti dissapori con Alessandro Borghese

La storia raccontata da Pupo ha avuto degli strascichi: come riferito da ‘Fanpage’, fonti vicine ai protagonisti della costosa cena hanno rivelato i dettagli della serata, parlando di alcuni dissapore tra il cantante e chef Borghese per lo sconto applicato giudicato troppo basso.

In base a quanto riferito dalla fonte di ‘Fanpage’, il 10% di sconto applicato da Borghese sarebbe stato giudicato insufficiente da Pupo. L’artista toscano nei giorni successivi avrebbe fatto le sue rimostranze allo chef e si dice che i due non si sarebbero parlati per mesi. A distanza di tempo, comunque, Pupo e Borghese riuscirono a chiarirsi e i rapporti sarebbero ottimi, come prima.