A Sermide nel fiume Po spunta un carro armato leggendario
La siccità del Po ha fatto riaffiorare un carro armato a Sermide: l'occasione ha fatto riemergere anche i ricordi di una vicenda storica rilevante
I bacini idrici italiani non smettono di svelare antichi tesori, l’ultimo ritrovamento lungo il fiume Po che a Sermide in provincia di Mantova ha fatto riemergere un carro armato ma anche il ponte di barche.
Il fiume a Sermide ha fatto tornare indietro nel tempo fino al 15 luglio del ’45. Proprio qui, nelle acque del Po è stato distrutto il ponte di barche dalle bombe alleate. Ricostruito successivamente ma non più utilizzato dal ’72, ha fatto sicuramente la storia. Oltre a ciò ad emergere sono anche i resti di un carro armato tedesco. Il progetto? Inviarli in un museo in Germania per farne memoria.
La leggenda del carro armato nel Po
Sembrava essere diventata ormai una leggenda quella del carro armato sepolto nelle acque del Po; una storia che veniva raccontata dagli anziani che hanno vissuto quel momento. Secondo i racconti, alcune bombe nel colpire il ponte di chiatte di Sermide che collegava Rovigo, hanno perso la vita anche alcuni civili.
Oggi però, il fiume Po ha fatto un regalo facendo in modo che quella storia venisse raccontata ancora una volta. Il cingolato è emerso insieme ai resti del ponte delle barche. A favorire il ritrovamento la siccità che ha favorito la secca del fiume.
Il direttore del Museo della Seconda Guerra Mondiale del fiume Po di Felonica Simone Guidorzi, si è detto non stupito e in una intervista rilasciata al Corriere del Veneto ha raccontato: “Del semicingolato tedesco tante persone, nelle stagioni di magra, dicevano di aver visto le tracce. Nessuno però l’aveva mai fotografato, facendolo diventare una leggenda. Ma una secca come questa non c’era mai stata: il 27 marzo è finalmente spuntato il mezzo fantasmatico dalle acque ed è stato recuperato. A restauro in corso, si sta progettando di mandarlo in tournée al Technik Museum di Sinsheim, in Germania, uno dei maggiori d’Europa, che ne ha fatto richiesta”.
Il ponte di barche sprofondato nel Po
L’attacco di bombe che ha colpito i civili aveva come mira proprio il ponte di barche cdi cui restano i resti sulle rive del Po. Con la siccità il passato è tornato ad emergere e il fatto è diventato l’occasione per raccontare nuovamente ciò che è accaduto.
Il ponte, costruito ad inizio del ‘900, serviva per connettere Sermide a Rovigo. L’obiettivo era riuscire a connettere due rive e quindi tre regioni diverse. Il ponte di barche ha subito alcune ristrutturazioni come quella di sostituire i modelli in legno con imbarcazioni in cemento.
Operativo fino al ’44, il ponte è stato distrutto dagli angloamericani che hanno scelto di bombardarlo per bloccare i rifornimenti alle truppe tedesche.
Il futuro di questi ritrovamenti
Il direttore Guidorzi in una intervista al Corriere del Veneto ha continuato spiegando essere davvero la prima apparizione di quello che resta del ponte; se il carro armato tedesco si può recuperare e sono già previsti degli accordi per poterlo consegnare ad un museo tedesco come memoria, il ponte di barche non è recuperabile e verrà di nuovo nascosto dalle acque appena il fiume Po tornerà quello di sempre.
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