Questo sito contribuisce all’audience di

A Roma è arrivato il primo fast food di "carne non carne"

Impact Food, a Roma, serve piatti tipici del fast food ma composti da ingredienti totalmente vegetali, compresi gli hamburger di carne non carne

Hamburger vegetale

Ha aperto a Roma a gennaio 2023, ma di Impact Food, il ristorante vegano e a basso impatto ambientale ai Parioli, uno dei quartieri più esclusivi di Roma, si parla già molto. Perché il format appare decisamente più interessante del classico ristorante veg: nelle cucine si cucina e si prepara la cosiddetta “carne non carne“, il che lo trasforma in una sorta di “steakhouse sostenibile” in cui è possibile assaggiare hamburger, filetti, ceaser salad senza ingerire una sola proteina animale e – secondo l’opinione di chi l’ha assaggiato e le intenzioni dei creatori del brand – perdere in gusto.

Il menù di Impact Food

Il menù di Impact Food è in tutto e per tutto quello di un fast food tradizionale: panini, nugget, wrap, bowl e insalate, cui si aggiungono primi piatti della tradizione come cacio e pepe e pasta ragù e specialità come il pulled pork e la tagliata. Se si va a guardare la lista degli ingredienti, però, si nota che sono tutti 100% vegetali, e che hanno anche un basso impatto ambientale.

Nel locale di Roma, inoltre, a differenza di altri ristoranti vegetariani e vegani, anche l’arredo è sostenibile e amico dell’ambente: tutti i tessuti sono amici dell’ambiente, provenienti da plastica riciclata con filiera controllata, e le vernici che coprono le pareti permettono l’assorbimento della CO2, pulendo così l’aria e riducendo l’impatto ambientale.

“Tutto è nato circa 4 anni fa, non c’è stato un evento preciso che ha scatenato in noi questa necessità, piuttosto è stato un susseguirsi di scelte che ci hanno portato a sentire il bisogno di intraprendere questa strada che, sebbene molto tortuosa, ci avrebbe poi dato molte soddisfazioni – spiegano i fondatori di Impact Corpo sul sito – Documentario dopo documentario, libri letti, notizie ascoltate, ricerche scientifiche una dopo l’altra, abbiamo sentito la necessità di diventare parte attiva di un nuovo concetto di sostenibilità. Ogni giorno costruiamo le basi per aprirci a sempre più settori e per dare la possibilità a chiunque lo voglia di vivere la sostenibilità senza rinunce”.

La carne non carne di Impact Food

Ma che tipo di “carne non carne” servono da Impact Food? Lo spiegano loro stessi: la scelta si divide tra Beyond Burger e Redefine Burger.

Beyond Burger, lanciato nel 2016, è un burger 100% vegetale di 113 grammi, realizzato con proteine di piselli, cocco e canapa. Contiene anche vitamine e sali minerali come calcio, ferro, zinco e vitamina B12. Inoltre, è privo di glutine ed è anche estremamente versatile in cucina: può essere utilizzato come sostituto della carne per preparare moltissimi tipi di ricette.

Redefine Burger, ideato nel 2019 dall’israeliana Redefine Meat, è un burger da 140 grammi creato a partire da una miscela di proteine vegetali, come quelle della soia e del pisello. Redefine Burger contiene una buona quantità di grassi salutari, come Omega 3, e vitamine essenziali, tra cui vitamina B12, folati e vitamina D. Inoltre, è anche un’ottima fonte di fibre, minerali e proteine. Il risultato è un burger che ha un sapore e una consistenza ancora più simili a quelli della carne (anche al morso) e che, al tempo stesso, è ancora più sostenibile perché i processi per la sua realizzazione utilizzano meno acqua, suolo e energia.