La pizza col granchio blu di Sorbillo divide il web: è polemica
Il pizzaiolo napoletano Gino Sorbillo ha lanciato la sua pizza col granchio blu, per combattere l'invasione dei nostri mari: ma sul web è polemica
È un vero maestro nel coniugare avanguardia e tradizione, ma non sempre il pubblico social ne premia l’inventività: il pizzaiolo napoletano Gino Sorbillo, questa volta, ha diviso il web. Tutta colpa della pizza col granchio blu, la sua idea geniale per combattere l’invasione di una specie aliena che gravi danni sta creando all’ecosistema del mare Adriatico – e anche all’economia locale, che per gran parte si basa sulla pesca e sull’allevamento di molluschi. A quanto pare, se da una parte c’è chi elogia ancora una volta la fantasia culinaria del grande pizzaiolo, dall’altra in molti non apprezzano questa nuova svolta. Ed è subito polemica.
Sorbillo, la pizza col granchio blu
L’estate 2023 ha portato con sé una nuova minaccia per i mari italiani: la diffusione rapida e nient’affatto priva di conseguenze del granchio blu. Questa specie aliena, proveniente dalle coste atlantiche dell’America, ha velocemente preso il sopravvento sulla fauna marina locale, in particolar modo per quanto riguarda molluschi come cozze e vongole, di cui questi crostacei sono particolarmente ghiotti. Così, è scattato l’allarme granchio blu: una delle strategie più efficaci per contrastare la sua avanzata? Portarlo in tavola.
Mentre i mercati ittici locali hanno iniziato ad arricchire i loro banchi con questa specie prelibata (il suo sapore è un po’ più aspro rispetto a quello della granseola, e addirittura somiglia un po’ all’astice), anche il pizzaiolo napoletano Gino Sorbillo ha deciso di contribuire – a modo suo – alla lotta contro il granchio blu. In un video pubblicato sul suo profilo Instagram, ha annunciato la sua nuova idea: preparare una pizza che veda il crostaceo tra gli ingredienti principali. Sorbillo va dunque ad aggiungersi alla sempre più lunga lista di chef che fanno uso del granchio blu nelle loro cucine, tra cui spicca anche Alessandro Borghese.
L’innovativa pizza è in realtà davvero semplice e dal sapore delicato. Alla base vengono aggiunti solo pochi ingredienti: mozzarella, qualche fogliolina di basilico, olio extravergine d’oliva, del succo di limone e poi lei, la polpa del granchio blu. Sorbillo non esita ad assaggiarla a favore di telecamera, e a quanto pare è una vera squisitezza. D’altra parte, l’obiettivo è dei più nobili: “Combattiamo il granchio blu cucinandolo” – ha scritto il pizzaiolo napoletano come didascalia del suo video.
La polemica social
Naturalmente, la nuova trovata culinaria di Gino Sorbillo ha diviso il web. Tra i tantissimi commenti, c’è chi ha apertamente mostrato la propria disapprovazione e chi si chiede come mai la semplice margherita non vada più di moda, spingendoci sempre alla ricerca di nuovi gusti. C’è anche tanta ironia: qualcuno propone di utilizzare altre specie invasive (o forse semplicemente fastidiose) come le meduse e le zanzare, per portare in tavola un piatto sicuramente originale e “alleviare” l’estate degli italiani.
Qualcuno invece si spinge oltre, con una critica ben mirata: se fino a poco tempo fa il granchio blu veniva consumato pochissimo e aveva un prezzo basso, mentre oggi è diventato una specialità e naturalmente viene venduto a cifre molto più alte, quanto costerà la pizza? Senza contare che, per portare in tavola il granchio blu, sono tantissime le reti che vengono danneggiate, con grave perdita per i pescatori. Insomma, la polemica è servita. Ma questo non basterà a tenere il crostaceo lontano dai nostri piatti.
POTREBBE INTERESSARTI
-
Le migliori pizze surgelate nei supermercati per Gambero Rosso
-
Carlo Cracco è pronto ad aprire il suo agriturismo: l'annuncio
-
Qualità della vita, migliori province d'Italia: classifica 2024
-
Lo Sri Lanka vuole comprare tutti i granchi blu italiani
-
Dinner Club 3 con Carlo Cracco: location e ospiti dello chef
-
Il delfino che gioca con la boa a Trieste è un brutto segnale
-
Milano smoke free, nel 2025 scatta un nuovo divieto di fumo
-
I migliori vini italiani sotto i 20 euro: la guida Berebene 2025
-
A Treviso "nessuno" vuole partecipare a 4 Ristoranti di Borghese