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Oasis, concerto in Italia dopo la reunion? Il "caso Milano"

Con l'annuncio della reunion degli Oasis, i fan italiani della band sperano in un concerto in Italia, ricordando quello annullato a Milano nel 2009

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Silvio Frantellizzi

Silvio Frantellizzi

Giornalista

Giornalista pubblicista. Da oltre dieci anni si occupa di informazione sul web, scrivendo di sport, attualità, cronaca, motori, spettacolo e videogame.

La reunion degli Oasis ha mandato in estasi tutti i fan della band inglese che da anni sognavano di tornare a vederli dal vivo. I fratelli Gallagher hanno annunciato un tour nel 2025 che non prevede, almeno per il momento, una tappa in Italia.

I seguaci italiani della band di Manchester, però, reclamano un concerto nel nostro Paese, ricordando quello che era successo nel 2009, quando un concerto in programma a Milano era stato annullato il giorno prima. Per questo motivo la nutrita schiera di fan tricolore del gruppo inglese spera che i Gallagher possano farsi perdonare a distanza di anni, tornando a suonare in Italia.

Reunion Oasis: perché i fan vogliono un concerto a Milano

Il famoso concerto degli Oasis annullato a Milano era in programma il 30 agosto del 2009 all’I-Days Festival, per quella che era la tappa conclusiva del lunghissimo ‘Dig Out Your Soul Tour’, iniziato il 26 agosto dell’anno precedente a Seattle, negli Stati Uniti d’America.

Il 28 agosto 2009, a pochi minuti dall’esibizione al festival Rock en Seine di Parigi, ci fu una rissa tra i fratelli Gallagher dietro le quinte del palco. Il manager della band annunciò la cancellazione del concerto parigino, la cancellazione delle restanti date del tour (compresa quella di Milano) e lo scioglimento del gruppo.

Di quella serata ha parlato Andrea, il fondatore del sito Oasisitalia.it, punto di riferimento dei fan tricolore della band di Manchester:

“Il 2009 è stato veramente una botta incredibile, noi del sito avevamo organizzato perfino un pullman che partiva qui dalla zona e andava al concerto a Milano, poi è stato annullato la sera prima – ha raccontato ai microfoni di ‘Ansa’ – il contraccolpo è stato veramente pesante, sia per tutti i fan ma anche per il nostro sito. Lo ricordo come quando è successo l’11 settembre, ricordo benissimo dove ero, ho ricevuto un messaggio da un mio amico ed è stato un colpo al cuore veramente”.

Il fondatore del sito dei fan italiani degli Oasis ha spiegato che la reunion era nell’aria e ha dichiarato di aspettarsi una concerto a Milano dei Gallagher, per rimediare a quanto successo nel 2009:

“La reunion? C’erano dei sentori, qualcosa stava succedendo e un elemento secondo noi importante è stato quando Noel si è separato dalla moglie Sara nel 2023. Sara non andava molto d’accordo con Liam e secondo noi era un elemento per cui Noel non riusciva a riappacificarsi con Liam. Diversi concerti sono programmati ma credo che raddoppieranno quasi, perché comunque la richiesta di biglietti sarà altissima. Loro hanno un conto in sospeso con noi, ce lo devono un concerto a Milano”.

Il nuovo tour degli Oasis e le ultime esibizioni italiane

Con la reunion degli Oasis è stato annunciato l’inizio di un nuovo tour nel 2025: l’inizio è previsto per il 4 luglio e la fine per il 17 agosto. In questo lasso di tempo sono stati programmati diciassette concerti tra il Principality Stadium di Cardiff, Heaton Park di Manchester, lo stadio di Wembley a Londra, lo stadio di Murrayfield di Edimburgo e il Croke Park di Dublino.

Al momento non sono previsti concerti fuori dal Regno Unito e dall’Irlanda, anche se l’elevata richiesta di biglietti potrebbe spingere i fratelli Gallagher ad aggiungere tappe all’attesissimo tour della reunion.

Le ultime esibizioni italiane degli Oasis risalgono tutte al mese di febbraio del 2009, quando la band britannica suonò in rapida successione al PalaLottomatica di Roma, al Palaverde di Villorba in provincia di Treviso, al Palaonda di Bolzano e infine al Nelson Mandela Forum di Firenze.