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Mucche inferocite attaccano i turisti: il caso sull'Alpe di Siusi

Sull'Alpe di Siusi, in Alto Adige, delle mucche al pascolo hanno improvvisamente attaccato i passanti e ferito gravemente un’escursionista bellunese

Mucche inferocite attaccano i turisti

La montagna è una destinazione molto gettonata nelle calde giornate estive che caratterizzano il nostro paese. I paesaggi dolomitici, il contatto con la natura e l’aria salubre sono solo alcune delle caratteristiche che spingono migliaia di italiani, e non solo, a scegliere le nostre bellissime montagne per le vacanze. Nell’ultimo periodo, però, l’Alpe di Siusi è diventata protagonista delle pagine dei giornali non peri suoi paesaggi ma perché delle mucche al pascolo hanno attaccato dei turisti.

Turisti attaccati improvvisamente da delle mucche

L’Alpe di Siusi è un altopiano che si trova in Alto Adige nella parte occidentale delle Dolomiti e rientra all’interno del territorio del comune di Castelrotto, in provincia di Bolzano. La zona è famosa per i suoi bellissimi paesaggi e i panorami mozzafiato che regala a tutti i suoi visitatori. Da qui, infatti, è possibile ammirare il Gruppo delle Odle e del Puez, il Gruppo del Sella (3.152 m), il Sassolungo (3.181 m) e il Sassopiatto (2.995 m), la Marmolada (3.343 m) e le pale di San Martino.
L’Alpe di Siusi è anche una vasta area in cui viene praticato l’alpeggio, dato che qui ci sono numerosi appezzamenti dedicati al pascolo o terreni da cui i contadini producono fieno per i propri masi.
In questi giorni ha fatto notizia proprio quanto accaduto in un alpeggio sull’Alpe di Siusi. Il fatto è avvenuto a 1700 metri di quota vicino alla Baita delle Marmotte dove pascolavano bovini e vitelli in tutta tranquillità e dove molti turisti transitavano durante una soleggiata giornata. L’episodio eccezionale in questa occasione non vede come protagonista un orso ma di una mandria di mucche che ha attaccato un’escursionista.
L’evento è avvenuto lungo il percorso che collega Sassopiatto e Sassolungo quando una turista bellunese di quarant’anni che camminava nel sentiero è stata improvvisamente attaccata dalle mucche. Il fatto inaspettato ha subito scatenato il panico tra le altre persone che hanno cercato di allontanarsi. Un uomo, però, ha cercato di soccorrerla ma è rimasto anche lui ferito.

Le difficoltà incontrate durante i soccorsi

In questa situazione è stato chiamato ad intervenire da Bolzano l’elisoccorso che quando è arrivato nella zona, però, ha trovato gli animali ancora in uno stato molto aggressivo. L’atteggiamento violento dei bovini ha reso difficile la procedura di soccorso dato che gli animali provavano ancora ad attaccare la donna e anche i soccorritori.
Per risolvere la situazione il pilota dell’elicottero, un Pelikan 1, si è avvicinato alle mucche che si sono spaventate e allontanate.

Nel frattempo, anche un secondo elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites e il soccorso alpino dell’Alpenverein Südtirol erano arrivati nel posto per prestare supporto.
I feriti, la donna attaccata e l’uomo che ha cercato di aiutarla sono stati portati all’ospedale e riportano traumi e gravi ferite (soprattutto la donna). Ora si sta cercando di ricostruire la dinamica del fatto. Stando a quanto riportato da Rai News potrebbe essere stato un cane ad aver fatto agitare le mucche. Sembra, infatti, che alcuni testimoni abbiamo detto di aver visto una famiglia camminare affiancati da un cane senza guinzaglio che avrebbe fatto innervosire le mucche che hanno poi attaccato l’ignara escursionista.