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I migliori oli extravergine in Italia nel 2024 secondo Slow Food

La guida agli Extravergini 2024 di Slow Food riconosce e premia anche quest'anno i migliori oli extravergine d'oliva prodotti nella nostra penisola

Pubblicato:

Martina Bressan

Martina Bressan

SEO copywriter e Web Content Editor

Appassionata di viaggi, di trail running e di yoga, ama scoprire nuovi posti e nuove culture. Curiosa, determinata e intraprendente adora leggere ma soprattutto scrivere.

I migliori oli

È uscita la nuova guida ai migliori oli extravergine d’oliva redatta da Slow Food che anche quest’anno ha identificato e premiato i migliori oli d’Italia. La Guida Slow Food sugli Extravergini è giunta ormai alla sua 24° edizione e quest’anno ha visto assegnare 184 riconoscimenti.

La Guida agli Extravergini 2024 di Slow Food

L’Italia è un paese che si contraddistingue per il suo ricco patrimonio culinario e i suoi prodotti tipici tra i quali spicca sicuramente l’olio extravergine d’oliva che è conosciuto a livello mondiale. Nonostante la crisi climatica abbia portato diverse difficoltà anche alle coltivazioni delle olive e di conseguenza ai produttori di oli, la produzione di extravergine d’oliva ha dato ancora una volta grandi soddisfazioni. Dopo la presentazione della nuova guida Oli d’Italia 2024, stilata da Gambero Rosso e presentata al Vinitaly di Verona, è uscita anche la Guida agli Extravergini 2024 di Slow Food.

Quest’anno gli esperti di Slow Food dopo aver girato l’Italia assaggiando i migliori oli d’oliva hanno selezionato e raccontato oltre 686 imprese tra frantoi, aziende agricole e oleifici e recensito 1071 oli. Sono stati assegnati un totale di 184 riconoscimenti e 207 oli riconosciuti come Presidio Slow Food. Un riconoscimento speciale quest’anno è andato a due olivicoltori per il loro impegno nella coltivazione di ulivi in territori inospitali o comunque disagiati. In questo caso sono state premiate l’azienda Vincenzo Marvulli di Matera e la Cab Terra di Brisighella (Ra).

Gli oli premiati da Slow Food regione per regione

La Guida agli Extravergini di Slow Food si conferma anche per quest’anno un importante punto di riferimento per saper identificare e scegliere il miglior olio nel panorama italiano.
Il titolo principale assegnato dagli esperti Slow Food è il premio Grande Olio che viene conferito agli oli d’oliva migliori che spiccano non solo per le loro caratteristiche organolettiche ma anche per il loro rapporto con il territorio. Puglia e Toscana si sono contraddistinte anche quest’anno per l’alto numero di prodotti premiati, rispettivamente 17 e 12, a cui fa seguito la Sicilia con nove.
Ecco la lista completa in ordine alfabetico dei premiati regione per regione:

Abruzzo

  • Intosso di Guardiani Farchione – Tocco da Casauria (PE)
  • Electum di La Selvotta – Vasto (CH)

Calabria

  • Il Blend di Pasquale Labonia – Caloveto (CS)
  • Orolio Limited Edition di Renzo – Corigliano Rossano (CS)
  • Il Generale e M. Olidia di Elodia Severini – Mottafollone (CS)
  • Jannìa di Angelo Oliverio – San Giovanni in Fiore (CS)
  • Evo Torchia Blend di Oleificio Torchia – Tiriolo (CZ)

Campania

  • Dafne di Torretta – Battipaglia (SA)
  • Alter Ego di di Nicolangelo Marsicani – Morigerati (SA)
  • Idra di Fattoria Ambrosio – Salento (SA)
  • Ravece di Oleificio Fam – Venticano (AV)

Emilia-Romagna

  • Blend Verde e Vargnano DOP Brisighella di Palazzo di Varignana – Castel San Pietro Terme (BO)
  • Podere Pratale di Giovanni Bettini – Imola (BO)

Lazio

  • EVO Dop Tuscia di Colli Etruschi – Blera (VT)
  • Itrana di Diamante Verde – Latina
  • Rosalena di DueNoveSei – Moricone (RM)
  • Cetrone DE e Cetrone IN di Alfredo Cetrone – Sonnino (LT)
  • Caninese di Frantoio Cioccolini – Vignanello (VT)

Liguria

  • S’Ciappau ed Extrenum di Paolo Cassini – Isolabona (IM)

Puglia

  • Olivastra e Coratina di Intini – Alberobello (BA)
  • Coratina di Maselli – Alberobello (BA)
  • Oliva Rossa di Salamida – Alberobello (BA)
  • Terrematte di Francesco Leonetti – Andria (BT)
  • Gran cru Tenuta Macchia di Rose di Muraglia – Andria (BT)
  • GangaLupo di Bisceglie – Bari
  • Peranzana di Pantaleo Di Molfetta – Bisceglie (BT)
  • Cima di Bitonto di Amore Coltivato – Bitonto (BA)
  • Peranzana di De Carlo – Bitritto (BA)
  • Giacomì di Masseria Pezze Galere – Fasano (BR)
  • Posta Locone di Fratelli Ferrara – Foggia
  • Mimì – Ogliarola di Donato Conserva – Modugno (BA)
  • Evo Agri Spaccavento di Agri Spaccavento – Molfetta (BA)
  • Arte di Chalet del Sole – Molfetta (BA)
  • Evo Spaccavento di Spaccavento – Molfetta (BA)
  • Uno per Uno di Agribose – Fraternità monastica di Bose – Ostuni (BR)
  • Unico di Visconti – Torremaggiore – (FG)

Sicilia

  • Tondo Oil di Claudia Ferlito – Buccheri (SR)
  • Igp Sicilia di Terre in Fiore – Castelvetrano (TP)
  • Polifemo Dop Monti Iblei di Viragì – Chiaramonte Gulfi (RG)
  • Frantoio Galioto – Moresca e Frantoio Galioto Dop Monti iblei di Sebastiana Fisicaro – Ferla (SR)
  • Delicato di Oleificio Sant’Anna – Marsala (TP)
  • Sciabacco di Francesca Tumino – Mazzarrone (CT)
  • I Muri Igp Sicilia di Frantoi Covato – Ragusa
  • Notti D’Amuri di Nettare d’Oliva – Realmonte (AG)
  • Don Peppino Dop Monte Etna di Sikulus – Santa Maria di Licodia (CT)

Toscana

  • Maurino di Reto di Montisoni – Bagno a Ripoli (FI)
  • Le Vignole di Eredi Casini Santi – Bucine (AR)
  • Maurino di Cesare Diddi Mussi – Casale Marittimo (PI)
  • Riflessi di Fonte di Foiano – Castagneto Carducci (FI)
  • Oro dei Tatanni di Il Casino di Sala – Greve in Chianti (FI)
  • Valle Martina Igp Toscano di Lorenzo Cencini – Manciano (GR)
  • Riserva e Prima Olive Igp Toscano di Frantoio di Croci – Massa e Cozzile (PT)
  • Maurino di Solaia – Montespertoli (FI)
  • Gualtiero Primo e Gualtiero Terzo di Luca Varini – Pieve a Nievole (PT)
  • Leccio del Corno di Giuseppe Marini e Figli – Pistoia
  • Selezione O! di Frantoio del Grevepesa – San Casciano in Val di Pesa (FI)
  • Frantoio de I Greppi di Silli – San Casciano in Val di Pesa (FI)

Trentino-Alto Adige

  • Tenuta Scannone Dop Garda Trentino di Brioleum – Arco (TN)
  • Carasèr di Francesco Mandelli – Arco (TN)
  • 46° parallelo di Frantoio e Uliva Dop Garda Trentino di Riva – Riva del Garda (TN)

Umbria

  • Emozione e 51 di Decimi – Bettona (PG)
  • Olio del Cardinale di Luigi Tega – Foligno (PG)
  • Almanacco di Viola – Foligno (PG)

Veneto

  • Laudo di Agriturismo Marani – Arcugnano (VI)
  • Moonlight e Olivalto di Frantoio Evo del Borgo – Arquà Petrarca (PD)
  • Grignano e Green Selection di Frantoio di Cornoleda – Cinto Euganeo (PD)
  • Grignano di Carlo Orlandi – Illasi (VR)
  • Riva Jacur – Frantoio di Luciano Breda – Sernaglia della battaglia (TV)