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Legge Massari: cos'è il decreto in onore del celebre pasticcere

Il Ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida ha annunciato un disegno legge che prenderà il nome del famoso Maestro Pasticcere Iginio Massari

Cos’è la Legge Massari

Il Governo italiano ha deciso di proporre un provvedimento con l’obiettivo di riconoscere e premiare i maestri dell’arte della cucina italiana. L’idea è stata presentata al pubblico dal Ministro Francesco Lollobrigida che ha annunciato si chiamerà “Legge Massari” in onore del Maestro italiano Iginio Massari. Massari, infatti, non solo ha seguito l’iniziativa ma si è sempre impegnato per far riconoscere i professionisti e i prodotti enogastronomici italiani nel mondo.

In arrivo la legge Massari che riconoscerà i maestri della cucina italiana

Al pari di quanto già avviene in altri paesi europei come Francia, Spagna e Belgio anche in Italia si vorrebbe riconoscere in maniera ufficiale i professionisti della cucina italiana. Per fare questo il Governo ha proposto il disegno di legge “Maestro dell’arte della cucina italiana”. A presentare al pubblico l’iniziativa è stato il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida che ha annunciato anche di voler dedicare la legge in questione a Iginio Massari, Maestro pasticcere di fama internazionale. L’annuncio è avvenuto dal palco del Sigep, ovvero il 45° Salone Internazionale della Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianale e Caffè di Rimini. È in quest’occasione che il ministro Lollobrigida e Iginio Massari, che è il presidente Apei (Ambasciatori Pasticceri dell’Eccellenza Italiana), hanno spiegato il progetto.

Questo nuovo provvedimento, infatti, punta a riconoscere e premiare le eccellenze dell’arte culinaria italiana. In particolare, viene istituito un premio al merito denominato “Maestro dell’arte della cucina italiana”. Come già accade in terra francese dove ogni anno dal 1924 viene assegnato il titolo di “Miglior Artigiano di Francia” allo chef e al pasticcere più bravi, anche in Italia dal 2025 verrà istituito un riconoscimento simile. Il premio verrà assegnato grazie al giudizio di una commissione di esperti che sarà presieduta dal Maestro Massari e da altri prestigiosi professionisti del settore. Il ministro Lollobrigida ha, infine, spiegato che Iginio Massari si è a lungo speso per l’istituzione di questo riconoscimento e proprio per questo il provvedimento prenderà il nome di Legge Massari.

Chi è il Maestro Pasticcere Iginio Massari

Iginio Massari è un pasticcere che all’inizio degli anni Settanta ha aperto la sua prima pasticceria a Brescia con il nome di “Pasticceria Veneto”.  Dopo qualche anno, è cominciato il suo successo. Massari è sempre stato uno tra i più grandi promotori della cucina italiana nel mondo. Ora il Maestro, grazie anche ad un team di collaboratori, ha locali nelle principali città italiane come Milano, Verona, Firenze. A cui ha aggiunto diversi popup store. Nel corso della sua carriera ha ottenuto moltissimi premi e riconoscimenti sia nazionali che internazionali. Primo tra tutti il riconoscimento massimo delle 3 torte nella Guida Pasticceri & pasticcerie di Gambero Rosso assegnato alla sua Pasticceria Veneto di Brescia.

Oltre che per la sua partecipazione a qualche puntata di Masterchef, Massari negli ultimi mesi era sulle pagine dei giornali per la risposta data ad un articolo pubblicato dal Times che criticava il panettone. Il Maestro Pasticcere ha risposto alle critiche definendo il panettone come vero e proprio prodotto dell’artigianato italiano. Come altri pasticceri e protagonisti della cucina italiana anche Massari realizza ogni anno nel periodo natalizio particolari tipologie di panettone artigianale, pandori e altri dolci. Inoltre, nel suo laboratorio realizza articoli artigianali di diverso tipo durante tutto il corso dell’anno e non solo in occasioni come Natale e Pasqua. Ad ottobre, invece, Massari aveva incoronato il maritozzo laziale come una specialità italiane più affermate in tutto il mondo alla pari del tiramisù. Questa specialità di origini laziali si è largamente diffusa prima in altre regioni italiane e poi anche oltre i confini nazionali.