All'Isola dell'Asinara è stata avvistata una balenottera
Straordinario avvistamento all'Isola dell'Asinara: un esemplare di balenottera comune è stato avvistato nelle acque dell'Area Marina Protetta
Avvistamento eccezionale all’Isola dell’Asinara, nel nord della Sardegna: durante le attività di monitoraggio sui cetacei svolte nell’area marina protetta, il team dell’associazione Crama (Centro Animali Marini del Parco Nazionale dell’Asinara) ha avuto modo di osservare una balenottera comune (Balaenoptera physalus). Lo ha reso noto il Parco dell’Asinara.
La zona in cui si è verificato lo straordinario avvistamento è, più precisamente, quella compresa tra Punta Preda Bianca e Capo Falcone. L’esemplare di balenottera comune, il secondo animale del pianeta per dimensioni (dopo la balenottera azzurra), era grande circa 18 metri.
Durante l’osservazione dell’animale, le ricercatrici di Crama Roberta Pitzoi e Donatella Decandia hanno effettuato, oltre alla raccolta dei dati visivi, anche quella dei dati audio. Tramite un controllo all’Istituto Tethys, che da oltre 30 anni si occupa delle balenottere del Mar Mediterraneo e ha il catalogo più completo, si verificherà se l’animale sia stato già censito e si cercheranno quante più informazioni possibili per la banca dati delle osservazioni dei cetacei del Parco Nazionale dell’Asinara.
Nella nota diffusa dal Parco dell’Asinara, che ha ottenuto le 4 Vele nel 2020, si legge in merito all’avvistamento della balenottera comune: “Questo avvistamento è un ulteriore prova dell’importanza del Santuario dei cetacei, come area di presenza di questi straordinari animali, che ha come limite meridionale proprio le acque dell’Asinara e di Capo Falcone”.
Quella 2020 è un’estate di grandi avvistamenti in acqua in Italia: a metà giugno Codamozza, la famosa balenottera comune senza coda, lunga 20 metri e pesante 50 tonnellate, avvistata per la prima volta nel 2005, è riapparsa nel golfo di Catania in Sicilia. Poi l’animale ha fatto tappa anche in Liguria.
Ma non è tutto: all’inizio del mese di luglio, sempre in Sicilia ma nell’arcipelago delle isole Eolie, al largo delle coste di Lipari, è stato avvistato un branco di capodogli.
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