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I Giganti della Sila: il bosco con gli alberi alti come palazzi

In Calabria c'è un bosco dove gli alberi sono alti come palazzi: è il Parco Nazionale della Sila, conosciuto come la "terra dei Giganti della Sila"

Forse non tutti sanno che in Italia c’è un bosco secolare con alberi alti come palazzi. si trova nel cuore della Calabria, in quella che è stata ribattezzata “la terra dei Giganti della Sila“. Questo spettacolo della natura, all’interno dell’omonimo parco nazionale calabrese, sopravvive intatto ormai da più di 4000 anni.

Gli alberi, dall’età straordinaria di 350 anni, sono alti fino a 45 metri e hanno un tronco largo 2 metri. Il bosco ultracentenario ospita oltre 60 esemplari di pini larici e aceri montani piantati nel Seicento dai Baroni Mollo, proprietari del vicino Casino.

Oltre allo spettacolo dei Giganti della Sila, il Parco Nazionale della Sila propone anche laboratori di educazione ambientale per i bambini e attività ricreative come escursioni a piedi o in mountain bike, sessioni di orienteering e bird watching, percorsi di canyoning, corsi di tiro con l’arco. Da ottobre a febbraio, inoltre, c’è la possibilità di sciare in uno scenario di eccezionale bellezza.

Celebrato per la sua maestosità da Virgilio e Plinio nei loro scritti, dal 2016 questo bene è affidato al Fai (Fondo Ambiente Italiano) che si impegna per tutelarne la bellezza e la memoria. Lo stesso Fondo Ambiente Italiano ne garantisce l’apertura al pubblico e si sta adoperando per restaurare l’antico Casino Mollo, che diventerà la sede di un racconto dedicato alla storia di questo lembo di paesaggio rurale della Calabria, dal Seicento ad oggi.

La responsabile Fai Simona Lo Bianco ha dichiarato a proposito dei Giganti della Sila a ‘Askanews’: “Quello che è nostro compito è tutelare questo posto e tramandarlo, con attività di valorizzazione, facendo conoscere il valore naturalistico ma anche culturale di questo luogo. Sono alberi monumentali e su di essi vige un vincolo come fossero dei quadri. Entrare qui è come entrare in un museo a cielo aperto”.

I Giganti della Sila hanno riaperto a fine maggio 2020, subito dopo il lockdown dovuto all’emergenza Coronavirus. Simona Lo Bianco ha spiegato: “La Sila è stata invasa dai turisti e i giganti sono il bene Fai più visitato di Italia con 18.600 visitatori solo ad agosto, le persone hanno voglia non solo di scoprire la natura ma anche le bellezze che li circondano”.