A Genova è stato pescato uno squalo Mako
Curiosa cattura a largo di Genova: all'amo di due pescatori abbocca un raro esemplare di squalo Mako, una specie protetta nel Mar Mediterraneo
Sorpresa per due pescatori a largo del Mar Ligure: preso con l’amo uno squalo Mako, una specie protetta nel Mar Mediterraneo. Da qualche anno la presenza dello squalo Mako nelle nostre acque era in forte calo, tanto da far preoccupare gli esperti.
Genova: raro squalo abbocca all’amo
Era un ordinario sabato mattina per Paolo Vassalli e Simone Ferrante, due pescatori liguri fino a quando al loro amo non ha abboccato uno raro esemplare di squalo Mako. I due uomini si stavano dirigendo con la loro barca verso Rapallo e hanno deciso di provare a pescare qualche tonno. Erano da poco partiti quando a largo della diga foranea di Genova hanno visto che un pesce aveva abboccato al loro amo. Hanno cominciato a tirare su, convinti di aver preso un pesce bello grande ma a mano a mano che questo si avvicinava alla barca si sono resi conto che non era proprio così. Tirando hanno visto le pinne, la forma e lo strano del colore dell’animale: tutti questi dettagli hanno fatto loro capire che quello preso non era un normale pesce.
Sorpresi da questa situazione i due hanno fatto qualche foto dell’animale e qualche breve video e subito dopo hanno pensato a come poterlo liberare. Paolo e Simone, infatti, sono a conoscenza che lo squalo Mako è una specie protetta, quindi hanno iniziato a riavvolgere lentamente la lenza per cercare di svincolarlo. Ad un certo punto, però, lo squalo ha tirato un forte colpo e poi si è liberato da solo dall’amo: così è potuto tornare a nuotare in libertà in mare.
Lo squalo Mako
Lo squalo Mako è conosciuto anche come mako pinna corta o ossirina è un grande squalo appartenente alla famiglia Lamnidi. Solitamente vive nelle acque dei mari con temperature superiori a 16°C. Nel Mar Mediterraneo questa specie era presente in passato, ma negli ultimi anni era in forte calo. Per questo lo squalo Mako è una specie protetta nel Mediterraneo e, per i prossimi due anni, anche nell’oceano Atlantico.
C’è da dire, però, che ultimamente sono state fatte diverse segnalazioni di avvistamenti di questo animale che fanno ben sperare gli esperti. La popolazione di questa specie, infatti, sembra sia di nuovo in aumento. La causa del loro ritorno potrebbe risiedere soprattutto nell’uso di strumenti per la pesca del pesce spada più adatti e precisi in grado di evitare le catture accidentali di altri pesci. Cosa che invece avveniva in passato. Un altro avvistamento era avvenuto un paio di anni fa ad opera di Angelo Palombo, ex giocatore di calcio che era stato anche capitano della Sampdoria. Lo sportivo aveva avvistato l’esemplare sempre nel Mar Ligure a largo della costa di Genova.
Lo squalo Mako è una delle poche specie di squalo che riesce ad effettuare il breaching, ovvero può effettuare grandi salti fuori dall’acqua. Questa capacità che è propria anche di altri esemplari come lo squalo bianco e lo squalo pinna nera del reef, permette agli animali di saltare in alto per diversi metri ben oltre la lunghezza del proprio corpo. Nel caso dello squalo Mako, ad esempio, questo può saltare sino a 7 metri d’altezza dalla superficie.
POTREBBE INTERESSARTI
-
Le migliori pizze surgelate nei supermercati per Gambero Rosso
-
Quali sono le regioni d'Italia con più omicidi
-
Qualità della vita, migliori province d'Italia: classifica 2024
-
Schiuma del mare in strada a Livorno: cosa è successo e i rischi
-
A Treviso "nessuno" vuole partecipare a 4 Ristoranti di Borghese
-
Aeroporto di Malpensa intitolato a Berlusconi: bocciato il ricorso
-
Villa per Elon Musk in Val Gardena in Italia: cambia la location
-
Il caso della rotatoria a Varese: auto contromano e caos
-
Lo Sri Lanka vuole comprare tutti i granchi blu italiani