Dov'è San Masculo, il paese del video di Zalone sul patriarcato
L'ultimo progetto realizzato da Checco Zalone è un brano dal titolo "L'ultimo giorno di patriarcato" che è ambientato nel borgo di San Masculo
Checco Zalone nome d’arte di Luca Medici, è uno dei comici più amati e seguiti del panorama italiano. Nato nel 1977 a Capurso, in provincia di Bari, Zalone è famoso nel mondo dello spettacolo per la sua satira e il suo umorismo. Dopo il grande successo televisivo, ha conquistato il cinema con film campioni d’incassi come Cado dalle nubi, Che bella giornata, Sole a catinelle e Quo vado? Tutte le sue pellicole sono caratterizzate dalla sua inconfondibile ironia su temi attuali e sociali. Nei suoi film, infatti, ha parlato di immigrazione, di discriminazione e di crisi economica. Quest’anno, nella giornata dell’8 marzo, dedicata alla Festa delle Donne, Zalone ha pubblicato un altro suo lavoro. Il brano uscito corredato con un video si intitola “L’ultimo giorno di patriarcato” e ha come protagonista un uomo che vive nel borgo immaginario di San Masculo.
San Masculo, il paesino del video di Zalone è reale
Nell’ultimo video condiviso da Checco Zalone, “L’ultimo giorno di patriarcato”, l’attore torna a far riflettere affrontando un tema attuale. Questa volta l’attore pugliese, con la sua solita ironia, ha affrontato l’argomento della parità di genere. Viene, infatti, raccontata con toni grotteschi la fine del patriarcato in un piccolo paesino italiano. Anche il nome del paese, però, è evocativo del tema, si chiama, infatti, “San Masculo”. Il paesino immaginario di San Masculo, però, esiste veramente. Il comune che fa da sfondo alla vicenda si chiama in realtà Castel San Pietro Romano, un borgo laziale che sorge a 763 metri di altitudine. Questo è stato anche dichiarato qualche anno fa il Borgo Più Bello del Mediterraneo.
Ora Castel San Pietro Romano (in provincia di Roma) è diventato uno tra i luoghi più cliccati del web. Con poco più di 800 abitanti, Castel San Pietro Romano conserva il fascino dei centri medievali caratterizzati da case in pietra e stradine strette e acciottolate. Tutto attorno a fare da cornice il panorama sulla campagna romana. Bisogna dire che non è la prima volta che Castel San Pietro Romano viene scelto come location cinematografica. Negli anni ’50, infatti, ha ospitato le riprese della pellicola “Pane, amore e fantasia” con Gina Lollobrigida e Vittorio De Sica. Checco Zalone ha persino scelto di girare alcune scene proprio sotto il balcone reso famoso dal film, omaggiando così un pezzo di storia del cinema italiano.
“L’ultimo giorno di patriarcato” il nuovo video di Zalone
Checco Zalone ha pubblicato l’8 marzo 2025, nel giorno dedicato alla Festa della Donna, il suo ultimo lavoro: “L’ultimo giorno di patriarcato”. Il brano, che si può ascoltare su tutte le piattaforme digitali, è accompagnato da un cortometraggio presente su YouTube e sugli altri social. In particolare, nel video il protagonista si trova a vivere un momento storico: la fine del patriarcato. La storia, infatti, narra come viene vissuta da un uomo di un piccolo paese il nuovo “divieto di patriarcato“.
Si racconta così come la popolazione si trovi improvvisamente a dover fare i conti con una società che promuove l’uguaglianza di genere. Ad affiancare Zalone nella narrazione c’è Vanessa Scalera, che interpreta la moglie del protagonista. Anche le donne, infatti, si trovano ad avere assumere nuove funzioni e posizioni. Un racconto che sembra sconvolgere i vecchi equilibri. Un cambiamento che ribalta i ruoli tradizionali e che costringe a confrontarsi con una nuova realtà.
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