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Le date dei saldi estivi 2025 e quanto spenderanno gli italiani

Al via i saldi estivi 2025 in Italia: ecco le date regione per regione, quali sono le regole per i commercianti e quanto spenderanno gli italiani

Pubblicato:

Silvio Frantellizzi

Silvio Frantellizzi

Giornalista

Giornalista pubblicista. Da oltre dieci anni si occupa di informazione sul web, scrivendo di sport, attualità, cronaca, motori, spettacolo e videogame.

Saldi estivi

Arriva anche quest’anno il momento atteso da tanti italiani: quello dei saldi estivi. Sono in molti ad aspettare l’inizio del periodo di sconti per poter fare acquisti e risparmiare: scopriamo le date dei saldi estivi 2025 e le regole per i commercianti.

Saldi estivi 2025: quanto spenderanno gli italiani

Secondo le previsioni dell’associazione dei consumatori Codacons, i saldi estivi del 2025 daranno vita a un giro d’affari tra i 3 e i 3,2 miliardi di euro. La quota di consumatori interessati agli sconti di fine stagione quest’anno si attesta tra il 50% e il 55%.

In pratica poco più di un italiano su due approfitterà degli sconti per fare acquisti: la quota è stabile rispetto a quella del 2024, ma è diminuita in maniera sensibile rispetto a dieci anni fa, quando a spendere durante i saldi estivi furono sette italiani su dieci.

Le date dei saldi estivi 2025 nelle regioni italiane

  • Abruzzo: da sabato 5 luglio per 60 giorni
  • Basilicata: da sabato 5 luglio a martedì 2 settembre
  • Calabria: da sabato 5 luglio per 60 giorni
  • Campania: da sabato 5 luglio per 60 giorni
  • Emilia Romagna: da sabato 5 luglio per 60 giorni
  • Friuli Venezia Giulia: da sabato 5 luglio a martedì 30 settembre
  • Lazio: da sabato 5 luglio per 60 giorni
  • Liguria: da sabato 5 luglio a lunedì 18 agosto
  • Lombardia: da sabato 5 luglio a martedì 2 settembre
  • Marche: da sabato 5 luglio a lunedì 1 settembre
  • Molise: da sabato 5 luglio per 60 giorni
  • Piemonte: da sabato 5 luglio per 8 settimane
  • Puglia: da sabato 5 luglio a martedì 2 settembre
  • Sardegna: da sabato 5 luglio per 60 giorni
  • Sicilia: da sabato 5 luglio a lunedì 15 settembre
  • Toscana: da sabato 5 luglio per 60 giorni
  • Umbria: da sabato 5 luglio per 60 giorni
  • Valle d’Aosta: da sabato 5 luglio a martedì 30 settembre
  • Veneto: da sabato 5 luglio a domenica 31 agosto.

I saldi nelle principali città d’Italia

  • Milano: da sabato 5 luglio per un massimo di 60 giorni
  • Torino: da sabato 5 luglio a sabato 30 agosto
  • Genova: da sabato 5 luglio per un massimo di 45 giorni
  • Venezia: da sabato 5 luglio a domenica 31 agosto
  • Bologna: da sabato 5 luglio per 60 giorni
  • Ancona: da sabato 5 luglio a lunedì 1 settembre
  • Perugia: da sabato 5 luglio per un massimo di 60 giorni
  • Roma: da sabato 5 luglio per un massimo di 6 settimane
  • Napoli: da sabato 5 luglio per 60 giorni
  • Bari: da sabato 5 luglio a venerdì 15 agosto
  • Palermo: da sabato 5 luglio a lunedì 15 settembre
  • Cagliari: da sabato 5 luglio per un massimo di 60 giorni
  • Reggio Calabria: da sabato 5 luglio a giovedì 4 settembre.

Le regole dei saldi

Le normative regionali prevedono delle limitazioni per le promozioni effettuate durante il periodo dei saldi. In alcune regioni, per esempio, è vietato effettuare vendite promozionali nei 30 giorni che precedono l’inizio dei saldi. In altre regioni, come la Puglia o la Calabria, io divieto si riduce a 15 giorni antecedenti.

I commercianti sono obbligati a indicare il prezzo più basso praticato nei 30 giorni precedenti allo sconto: tale norma serve per tutelare i consumatori e garantire loro una maggiore trasparenza.

Per i negozi vige l’obbligo di rendere ben visibile la percentuale di riduzione sul prezzo originale e la merce in saldo deve essere separata da quella in vendita a prezzo pieno. Ogni cliente ha diritto al rimborso o alla sostituzione di un capo in caso di difetti. Gli esercenti devono accettare le carte di credito e in generale vanno favoriti i pagamenti cashless.