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Checco Zalone lancia gli spaghetti all'assassina nell'alta cucina

Grazie a una chiacchierata con Checco Zalone, lo chef stellato Mauro Uliassi ha introdotto la pasta all'assassina del menù del suo ristorante

Checco Zalone lancia gli spaghetti all'assassina nell'alta cucina

Già famoso attore e comico, Checco Zalone sta ora facendo parlare di sé anche nel mondo della cucina. La star ha, infatti, contribuito a rendere popolari gli spaghetti all’assassina, piatto tipico della tradizione culinaria barese.

Gli spaghetti all’assassina di Checco Zalone

Checco Zalone è il nome d’arte di Luca Pasquale Medici, comico, attore, cantautore e presentatore italiano. Zalone è diventato famoso grazie al palco della trasmissione Zelig dove si esibiva con i suoi sketch simpatici e spesso irriverenti. Con il tempo poi Zalone ha girato anche film di grande successo e ha presentato programmi tv. La star in quest’estate 2023 sta facendo parlare di sé non per un nuovo film in uscita ma perché ha contribuito alla fama degli spaghetti all’assassina, un piatto della cucina pugliese. Nonostante in molti pensino che questi spaghetti siano nati tra le case baresi con l’idea di recuperare la pasta preparata il giorno prima, in realtà la loro storia è un po’ diversa.

Gli spaghetti all’assassina nascono negli anni Sessanta nel ristorante “Sorso Preferito” di Bari all’epoca gestito da Enzo Francavilla. Un giorno Francavilla prepara un piatto fuori menù per due clienti che richiedevano qualcosa di gustoso e particolare. Francavilla ideò degli spaghetti cotti nel sugo di pomodoro e peperoncino. La particolarità di questi, però, è la crosticina che si era formata sulla pasta durante la sua cottura. I clienti si innamorano del piatto che in poco tempo diventa popolare e così si diffonde anche in altri ristoranti della città.

Tornando ai nostri giorni a contribuire alla popolarità di questa particolare pasta sono stati diversi eventi come, ad esempio, serie tv e programma televisivi. A questi si è unito anche Checco Zalone, personaggio da sempre molto legato al territorio della Puglia dove è nato e cresciuto. Zalone una sera è andato a cena presso il ristorante dello chef Mauro Uliassi nelle Marche e lì ha avuto modo di parlargli dei famosi spaghetti all’assassina.

Il comico pugliese ha poi invitato ad una sua festa privata Mauro Uliassi, cuoco italiano che nel suo ristorante di Senigallia ha ottenuto ben tre stelle Michelin. A quella festa Uliassi ha assaggiato una pasta all’assassina preparata da Zalone stesso e si è fatto conquistare dal piatto. Dopo aver assaggiato la pasta all’assassina di Checco, infatti, lo chef ha deciso che voleva proporla anche nel suo locale.

La pasta all’assassina entra nell’alta cucina di Mauro Uliassi

Mauro Uliassi è proprietario, con la sorella, di un suo ristorante a Senigallia che ha ottenuto non solo le 3 stelle Michelin ma anche i 5 cappelli Espresso e le 3 forchette del Gambero Rosso. Proprio durante un intervista a Gambero Rosso Mauro Uliassi ha dichiarato che dopo l’incontro e la chiacchierata con Checco Zalone ha deciso di introdurre anche nel suo locale una “sua” versione della pasta all’assassina. Il piatto è stato inserito nel menù Lab che è quello più “particolare” e innovativo tra quelli presenti presso l’Uliassi.

Lo chef italiano e il suo team hanno lavorato durante il periodo di chiusura del ristorante per trovare un arrangiamento della pasta all’assassina che potesse essere aggiunto nel loro menù. Dopo giornate di studio e lavoro sono giunti ad una ricetta che comprende una salsa all’arrabbiata realizzata con il peperone rosso lungo al posto del pomodoro. Oltre al peperone vengono usati ’nduja, cristalli di aglio tostato, olio di ajowan e tabbouleh di prezzemolo. La pasta scelta da Uliassi è il fusillone di Pietro Massi che viene cucinato in acqua per ben 34 minuti e poi viene freddato e arrostito in padella.