Couchsurfing: come farsi ospitare sul divano visitando l’Italia
In Italia è sempre più diffuso il couchsurfing, un modo di viaggiare basato sulla filosofia dell'ospitalità gratuita. Ecco le mete più ambite
Un modo di viaggiare che offre un alloggio gratuito e la possibilità di conoscere nuove persone. È il couchsurfing, che si potrebbe tradurre con “saltare da un divano all’altro”. Sempre più in voga tra chi vuole fare esperienze di viaggio basate principalmente sulla condivisione e lo scambio, ha conquistato anche molti italiani.
Lanciato ufficialmente nel 2014, il sito “couchsurfing.com” ha aperto le porte di casa di milioni di utenti, pronti ad ospitare o a farsi ospitare. La community facilita la comunicazione tra i viaggiatori di tutto il mondo e la ricerca di un alloggio. Gli “host”, ossia i padroni di casa, possono mettere a disposizione dei “surfer” (divanisti) un divano o anche una stanza, un letto o uno spazio in giardino, dove l’ospite può accamparsi con la sua tenda.
La filosofia dell’ospitalità gratuita apre a nuove esperienze e incontri, rivelandosi uno dei modi più efficaci per imparare o migliorare una lingua e conoscere usi e costumi di un luogo.
Una volta effettuata la registrazione, gli utenti che cercano ospitalità devono riempire un modulo con le informazioni di base, come la data del viaggio e la destinazione prescelta, cercando quindi gli host per località, visionando le singole schede di chi mette a disposizione il suo divano, oppure per itinerario, inserendo le tappe del proprio viaggio e aspettando di essere contattati.
Tra le città europee più gettonate dagli amanti del couchsurfing, insieme a Parigi, Londra, Barcellona e Berlino, troviamo anche Roma.
Sebbene siano soprattutto gli stranieri ad utilizzare la piattaforma online per i viaggi nel nostro Paese, sono tantissimi anche gli italiani che scelgono il territorio nazionale. La capitale conta oltre 40 mila padroni di casa, che mettono a disposizione dei viaggiatori il loro divano o un letto, mentre sono quasi 1.500 gli utenti che cercano ospitalità nella Città Eterna.
A seguire, tra le mete italiane più gettonate ci sono Milano, Torino e Bologna. In pole position si confermano destinazioni che offrono innumerevoli attrazioni artistiche, storiche e culturali, il che denota un incremento di un turismo che predilige le città d’arte rispetto alle località marittime o montane. Il sito, inoltre, offre anche una ricca lista di eventi da annotarsi una volta scelta la meta.
Oltre ad essere tra le modalità di viaggio più amate dagli studenti, il couchsurfing si sta diffondendo anche tra chi è costretto a continue trasferte per motivi di lavoro o i viaggiatori solitari, alla in cerca di nuovi amici e stimoli culturali.
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