Il castello di Mantova spegne le luci per non disturbare i pipistrelli
Le luci del Castello di San Giorgio, monumento che fa parte della Reggia dei Gonzaga a Mantova, restano spente per non disturbare i pipistrelli
Le luci del Castello di San Giorgio, uno dei simboli di Mantova, ormai da diverso tempo restano spente. Accorgersene è molto facile: si può notare non appena scendono le prime ombre della sera sulla città della Lombardia.
Inizialmente qualcuno ha pensato che la scelta di non accendere le luci del castello fosse dettata da un bisogno di risparmio energetico. A fare luce sul “mistero”, però, ci ha pensato la dirigenza di Palazzo Ducale attraverso un post su Facebook, spiegando che la decisione è stata presa per non disturbare il letargo dei pipistrelli in via d’estinzione.
“Le luci del fossato del Castello sono spente per tutelare la conservazione della numerosissima colonia di pipistrelli miniotteri che popola le volte dei sotterranei del Castello in questo periodo dell’anno” si legge nel posto pubblicato sul social network dalla pagina ufficiale Museo di Palazzo Ducale Mantova.
Luci spente al Castello di San Giorgio a Mantova per tutelare i pipistrelli
Quella dei pipistrelli miniotteri presente nella reggia mantovana è una specie in via d’estinzione che va tutelata. Al Castello di San Giorgio hanno accolto il suggerimento arrivato da parte di un gruppo di speleologi i quali, dopo un sopralluogo, hanno segnalato la presenza dei pipistrelli durante una spedizione urbana dedicata all’esplorazione di cavità artificiali della città.
La luce intensa dei fari del monumento che fa parte della Reggia dei Gonzaga, una delle location italiane delle opere liriche più famose, disturba i pipistrelli che proprio in questo periodo si stanno risvegliando nei sotterranei sopra il fossato, dopo il lungo letargo invernale. Durante la primavera, inoltre, per le femmine inizia il periodo di gravidanza che porterà ai parti e all’allevamento dei piccoli in estate.
Solitamente i pipistrelli di questo genere si riuniscono in colonie molto numerose e quella che si è formata al castello di Mantova, perla del Rinascimento insieme a Sabbioneta, è composta da tantissimi esemplari. Essendo la specie in via d’estinzione, spegnere le luci per non disturbare il loro letargo è sembrata una soluzione necessaria: bisogna tenere a mente, inoltre, che i pipistrelli sono molto utili all’uomo, in quanto si nutrono di zanzare e di altri insetti.
I miniotteri sono caratterizzati da dimensioni medio-grandi che vanno dai 50 ai 62 centimetri e sono anche tutelati da una direttiva comunitaria. Le luci del Castello di San Giorgio resteranno spente ancora per diverso tempo, così da consentire ai pipistrelli di svegliarsi e riprodursi in un habitat a loro congeniale.
POTREBBE INTERESSARTI
-
Italia, spesa militare per il 2025: maxi aumento, spunta la cifra
-
I panettoni più buoni per il Natale 2024 secondo Iginio Massari
-
Nuovo allarme sull'olio italiano: cosa sta succedendo
-
Torino, Collina in crisi: perché oltre 300 ville sono in vendita
-
Perché la serie tv Avetrana è stata sospesa dal Tribunale
-
In Maremma trovato il "Re" dei funghi porcini: il maxi peso
-
Nel mare di Gallipoli pescato un pesce scorpione: l'allarme
-
Villa Adriana a Tivoli, scoperta "sorprendente" dopo 2 mila anni
-
I ristoranti più cari d'Italia, da Bottura a Cannavacciuolo