Cannavacciuolo apre un locale all'aeroporto di Napoli: il menù
Lo Chef Antonino Cannavacciuolo apre un locale all'interno dell'aeroporto di Napoli Capodichino: nel menu dominano i piatti della tradizione campana
Nuovo progetto per Antonino Cannavacciuolo: uno degli chef italiani più famosi e apprezzati non solo nel nostro Paese ma anche a livello internazionale, apre un locale all’aeroporto di Napoli.
A Capodichino, infatti, arriva il format di ristorazione veloce Antonino Il Banco di Cannavacciuolo: si tratta del concept più informale della premiata ditta Antonino&Cinzia, nato nella piazza principale del Vicolungo The Style Outlets nel 2019 e replicato due anni più tardi anche a Orta San Giulio.
Cannavacciuolo apre un locale all’aeroporto di Napoli
Il Banco di Cannavacciuolo arriva anche a Napoli, all’aeroporto di Capodichino, inserito nel 2023 nella classifica dei migliori aeroporti d’Italia. Allo scalo partenopeo, in collaborazione con l’Amministratore Delegato di MyChef Italia, Sergio Castelli, Antonino porta il suo concept di “fast food” campano nell’Area Partenze dell’aeroporto.
Lo spazio del nuovo locale, dove domina l’azzurro, si sviluppa intorno al grande bancone: ci sono tavoli alti per un pasto stand up, tavolini con sedie e divanetti per una sosta più rilassata e anche una zona market dedicata allo shopping gourmet.
Cosa si mangia: le specialità nel menù
Nel locale che sorge all’interno dell’aeroporto di Capodichino, la proposta gastronomica è semplice, diretta e accessibili, così da poter soddisfare le esigenze dei viaggiatori in ogni momento della giornata. Dalla colazione alla cena c’è un’ampia scelta di piatti campani: si va dai classici cuoppi fritti a polpette al sugo e insalate di qualsiasi tipo, passando per i cuoppi di fritti, le pizze, i cuzzetielli, la parmigiana di melanzane e le lasagne, proposte anche in versione veg.
Nella proposta del nuovo locale di Antonino Cannavacciuolo, presente nella classifica dei Top 10 Chef Influencer d’Italia, non possono certamente mancare i dolci: ci sono le sfogliatelle, i babà sia classici che con crema e panna, la pastiera, le code d’aragosta, i croissant e tutta una serie di classici lieviti da colazione.
I progetti di chef Antonino Cannavacciuolo
Con il locale che apre all’aeroporto di Capodichino, il Gruppo Cannavacciuolo continua così a differenziare le proprie attività che comprendono format diversi: oltre a Villa Crespi, ci sono i relais Lacqua Countryside a Ticciano e Laqua by the sea a Meta e il bistrot di Torino.
La punta di diamante del Gruppo, ovviamente, è Villa Crespi, il ristorante Tre Stelle Michelin di Orta San Giulio: il locale che si affaccia sul Lago d’Orta nel 2023 è stato inserito anche nella classifica dedicata ai migliori ristoranti raffinati del mondo stilata da Tripadvisor attraverso l’analisi di milioni di recensioni e valutazioni raccolte dai clienti e dai viaggiatori.
Antonino Cannavacciuolo è uno degli chef italiani più apprezzati sia in Italia che all’estero: nel corso degli anni è diventato anche un personaggio televisivo amatissimo dal grande pubblico, grazie alla partecipazione a diversi programmi a tema culinario, dove sfodera tutta la sua simpatia.
Uno degli show più seguiti e popolari è sicuramente MasterChef Italia: Cannavacciuolo ne è diventato giudice a partire dalla stagione 2015/2016, la quinta: al 2024, con nove edizioni, lo chef campano risulta essere il giudice più longevo del format, dietro solo a Bruno Barbieri, presente in tutte le tredici edizioni del programma.
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