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In Abruzzo una polenta da record per entrare nel Guinness

È stata realizzata a Tornimparte, in provincia dell'Aquila, ed è lunga 153 metri e 20 centimetri

In Abruzzo una polenta da record per entrare nel Guinness

È di Tornimparte, in provincia dell’Aquila, la polenta da Guinness dei Primati, arrivata a misurare ben 153 metri e 20 centimetri di lunghezza. Un record mondiale raggiunto da tutta la comunità e che ha unito 20 frazioni, in collaborazione con Poggio Santa Maria, Scoppito e Campotosto.

La specialità dalle proporzioni mai viste, che entrerà ufficialmente nel Guinness World Records come la “Longest polenta alla spianatoia board”, è stata preparata seguendo alla lettera le regole ferree fissate dal comitato dei record mondiali, sotto la supervisione del giudice londinese per l’Italia, Lorenzo Veltri, e di due testimoni.

A cucinare la polenta più lunga del mondo, un team di cuochi e appassionati, che hanno realizzato la ricetta secondo l’antica tradizione pastorale abruzzese, dosando in maniera attenta e precisa 30 litri di acqua, 5 kg di polenta e un bicchiere di sale, ed osservando il divieto assoluto di utilizzare ingredienti precotti o surgelati. Infine, la lunghissima polenta è stata stesa sulla spianatoia e condita con un’altrettanto smisurata quantità di sugo di pomodoro con l’aggiunta delle immancabili salsicce di maiale.

In Abruzzo una polenta da record per entrare nel Guinness

L’impresa ha visto la partecipazione di 200 volontari, l’utilizzo di ben 40 “callare” (caldaie) e l’allestimento di un accampamento riprodotto dall’ultimo dei carbonai del paese, Vincenzo Gianforte, noto ai suoi compaesani come “Sardella”.

Fieri di questo primato tutto abruzzese, gli organizzatori spiegano come il piatto simbolo di Tornimparte sia molto di più di una specialità del posto. La sua preparazione, dicono, è la ripetizione di un rito antico, un momento sacro condiviso dai loro avi carbonai che durante l’inverno erano soliti mangiarla in piedi, nelle capanne di frasche, di ritorno dalle lunghe giornate di lavoro.

La preparazione della polenta dei record è stata il frutto di uno sforzo collettivo da parte di tutta la comunità di Tornimparte, che conta poco più di 3mila abitanti. Il paese, il cui nome deriva, molto probabilmente, da “Turres in partibus”, che vuol dire “Fortezze dislocate in varie parti”, è ubicato nell’entroterra dell’appennino centrale abruzzese, nel settore sud-occidentale della Conca Aquilana, la cui sede municipale si trova nella frazione di Villagrande.

La polenta da Guinness dei Primati di Tornimparte batte il precedente titolo detenuto (ma non registrato) dal comune di Corinaldo, in provincia di Ancona, che ne realizzò una lunga 100 metri.