Una vipera sta seminando il panico a Roma
Allarme a Roma per la presenza di una vipera, avvistata in alcuni cortili del quartiere Tufello: cosa fare in caso di morso di questo rettile e rischi
A Roma una vipera sta seminando il panico. Per le strade del quartiere Tufello sono apparsi diversi cartelli che invitano a prestare attenzione dopo un avvistamento del serpente in alcuni cortili.
L’allarme sulla vipera a Roma
Nel quartiere Tufello di Roma, in strada sono apparsi cartelli con la foto della vipera e il seguente invito: “Il rettile nella foto, avvistato in questi giorni nei cortili di Via Monte Massico e via Monte Crocco, come certificato dalla Guardia forestale, è una vipera”. Nel messaggio si legge ancora: “Risulta essere incinta e per questo ancor più pericolosa se infastidita“.
Il precedente a Roma
Le vipere, a Roma, non sono proprio di casa. Ma esiste un precedente avvistamento “urbano” in luoghi impensabili: in pieno lockdown per l’emergenza Covid-19, nell’aprile del 2020, un’altra vipera fu catturata sempre a Roma in via delle Milizie, nel quartiere Prati di Roma.
Cosa fare in caso di morso di una vipera
Le vipere sono rettili appartenenti alla famiglia dei Viperidi, che comprende circa 32 generi e oltre 200 specie. Le vipere sono serpenti solenoglifi velenosi, diffusi in Europa, Asia, Africa e America. Di dimensioni e forma varie, la lunghezza può oscillare tra i 50-80 centimetri fino a oltre 1,5 metri. Si distinguono per la testa subtriangolare, che in genere è ben distinta dal tronco.
Le vipere sono rettili che, generalmente, si trovano tra i sassi, in prossimità di siepi e arbusti. Attaccano solo se avvertono un pericolo molto vicino, ma la loro prima difesa, in genere, è la fuga. A fare chiarezza su cosa fare (e cosa non fare) in caso di morso di vipera ci ha pensato la clinica Humanitas, che ha alcuni tra i migliori ricercatori in Italia, che ha stilato una guida ad hoc.
Il morso di una vipera è riconoscibile dai due fori sulla pelle distanti circa un centimetro tra loro. Sono i segni dei denti veleniferi, ma non è detto che la vipera abbia rilasciato del veleno. In alcuni casi, inoltre, il foro sulla pelle è uno solo. Il morso di una vipera provoca dolore e bruciore. Successivamente, si manifestano edema, eritema e bolle, che tendono a estendersi lungo la zona interessata dal morso.
Nel caso in cui si venga morsi da una vipera è importante, in primo luogo, mantenere la calma, perché lo stress agevola la diffusione dell’eventuale veleno rilasciato dall’animale. Bisogna subito sfilare eventuali anelli, bracciali, orologi e altri accessori, prima che l’area in cui c’è stato il morso si gonfi. È opportuno, poi, lavare la ferita con acqua corrente e disinfettarla, se si ha a disposizione acqua ossigenata o permanganato di potassio. Un’altra indicazione utile è quella di fasciare o comprimere la zona del morso, senza però ricorrere al laccio emostatico. Si consiglia, poi, di recarsi al Pronto soccorso. Tra le cose che, invece, non bisogna assolutamente fare in caso di morso di una vipera c’è disinfettare con alcol o soluzioni alcoliche. Non bisogna, inoltre, assolutamente tentare di rimuovere o aspirare il veleno in alcun modo. Banditi anche gli alcolici in caso di morso di una vipera.
POTREBBE INTERESSARTI
-
A Napoli ironia social sul Pulcinella "fallico" di Gaetano Pesce
-
I panettoni di Cannavacciuolo per il Natale 2024: novità e prezzi
-
Chiusura "fantasma" sull'Autostrada del Brennero: cosa è successo
-
Aurora boreale in Italia: dove è stata vista e quando tornerà
-
Trentino regione più cara d'Italia: quanto spende una famiglia
-
Redditi dei Parlamentari 2024, da Meloni a Salvini: i più ricchi
-
La classifica dei migliori cibi pugliesi secondo prof Schettini
-
Portarono via reperti dall'Italia: il loro gesto prima di morire
-
Chiude il Crazy Pizza di Forte dei Marmi: Briatore fa chiarezza