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Riapre Villa Passalacqua, la perla dove Bellini compose la Norma

Sul Lago di Como riapre, dopo tre anni di restauro, la storica Villa Passalacqua dove Vincenzo Bellini compose diverse opere, su tutte la Norma

Riapre Villa Passalacqua

Dopo tre anni di restauri, riapre Villa Passalacqua, il gioiello dove Vincenzo Bellini compose la Norma. Un vero e proprio scrigno della bellezza made in Italy che definisce un nuovo concept di lusso.

Il progetto di restauro di Villa Passalacqua è valso alla storica struttura, tornata a mostrarsi dopo tre anni di lavori, il riconoscimento di Hotelier of the Year 2022: un premio prestigioso che ripaga la proprietà degli sforzi messi in atto per far risplendere il gioiello siciliano.

Sul Lago di Como riapre la storica Villa Passalacqua

La villa di Moltrasio è stata riaperta il 3 giugno: il meticoloso restauro l’ha riportata al suo antico splendore, rendendola uno degli hotel più sontuosi di tutta la zona. Villa Passalacqua vanta 24 camere e spazi generosi, come quelli delle case aristocratiche di villeggiatura di una volta.

La famiglia De Santis, già proprietaria del Grand Hotel Tremezzo eletto uno dei migliori alberghi d’Italia del 2022, ha creato una nuova tipologia di hotel che unisce la dimensione della villa privata all’esperienza di un cinque stelle di lusso: in questo modo la struttura riesce a soddisfare qualsiasi esigenza, anche quelle emerse negli ultimi anni a causa della pandemia di Covid-19.

Non a caso, questa visione innovativa dei proprietari, nel corso del mese di agosto è stata premiata con il titolo di Hotelier of the Year, uno dei riconoscimenti più prestigiosi del turismo di lusso a livello internazionale. Il premio è stato assegnato da Virtuoso, la più importante società mondiale di consulenza per viaggi di alta gamma.

Gli stucchi, gli affreschi, i cancelli in ferro battuto e i pavimenti originali di Villa Passalacqua sono stati recuperati e arricchiti con mobili acquistati presso le fiere e le aste antiquarie, insieme a oggetti di altissimo artigianato italiano. Tra gli oggetti che arricchiscono ulteriormente l’arredo della storica tenuta troviamo il lampadario della sala da pranzo del Bronzetto di Firenze, gli specchi decorati a mano di Barbini e anche i bauli in tessuto e pelle realizzati dalla Bottega Conticelli.

Villa Passalacqua: dove Bellini compose la Norma

Sorta nel XVIII Secolo a Moltrasio, Villa Lucini Passalacqua è una delle ville storiche più belle del Lago di Como e si trova sulla sponda sinistra del ramo occidentale del lago lombardo. La villa venne edificata per volontà della famiglia Odescalchi che aveva acquistato diversi terreni comprendenti anche un antico monastero dell’ordine degli Umiliati e la chiesa medioevale di Sant’Agata.

Nel 1787 il conte Andrea Lucini Passalacqua acquistò la tenuta dagli Odescalchi, rendendola la sua residenza estiva. La villa ospitò diversi personaggi di rilievo, su tutti il compositore Vincenzo Bellini che la frequentò dal 1829 al 1833.

Durante il suo soggiorno nella villa di Moltrasio, Bellini compose alcune delle sue opere più importanti, come la Norma, la Sonnambula e la Straniera. Il compositore, nel mettere in musica le straordinarie opere passate alla storia, venne ispirato dalla sua musa, Giuditta Cantù Turina.

Uno dei fiori all’occhiello di Villa Passalacqua, tra le ville del Lago di Como che hanno stregato i turisti stranieri, è il giardino di tipo formale, costituito da terrazzamenti e una serie di giochi d’acqua costellati da statua che mettono in risalto la tipica vegetazione lacustre.