La Valentina di Crepax in mostra a Bassano del Grappa
La mostra "Valentina. Una vita con Crepax" sarà visitabile dal 2 dicembre e fio al 15 aprile 2019 nel Museo Civico di Bassano del Grappa
Un personaggio pieno di sfaccettature: bellissima, sensuale ma anche donna dalle diverse problematiche. È Valentina Rosselli, la fotografa nata dalla matita di Guido Crepax.
E dal 2 dicembre il Museo Civico di Bassano del Grappa ospita una mostra dedicata a questo iconico personaggio dei fumetti, che è stata fonte di ispirazione in tanti settori diversi, e al suo inventore.
Il titolo dell’esposizione è “Valentina. Una vita con Crepax” e sarà visitabile a partire da due dicembre e fino al 15 aprile 2019 nella cittadina in provincia di Vicenza.
Una mostra molto particolare che è frutto del lavoro dell’Archivio Crepax e che vuole ripercorrere sia la vita dell’artista che quella del personaggio che ha inventato, rendendoli di fatto due co – protagonisti.
Valentina e il suo caschetto nero sono un simbolo, ma non solo, la sua vita la rende un personaggio molto diverso da quelli degli altri fumetti: invecchia, ha problemi tangibili e indubbiamente rappresenta il suo tempo.
La mostra ha il pregio di ripercorrere le tappe della vita di entrambi. A partire dall’arte del suo creatore Guido Crepax, che – va ricordato – negli anni ha prestato la sua matita ad ambiti differenti. Dalla pubblicità, alla televisione, fino alle copertine per riviste, libri e dischi. In particolare l’esposizione si focalizzerà sulla sua produzione di giochi da tavolo. Ampio spazio anche alla fotografa e protagonista di tante delle sue storie, donna che a tratti può sembrare così reale. Inoltre si potrà approfondire la scelta dell’artista di dedicare alle donne il ruolo di protagonista. E poi video su Crepax e Valentina.
Valentina Rosselli ha fatto il suo esordio nel 1965 sul magazine Linus, prima come personaggio secondario di una serie fantascientifica, poi come protagonista.
Di lei il lettore conosce tutto, anche la data di nascita (il 25 dicembre del 1942). Inoltre come abbiamo detto invecchia proprio come accade nel mondo reale.
Il suo look è inconfondibile ed è stato preso in prestito da un’attrice degli anni Venti americana: Louise Brooks. La fotografa è un personaggio che è entrato nell’immaginario collettivo tanto da arrivare anche sul piccolo e grande schermo, con una serie televisiva e un film.
La mostra dedicata all’artista e alla sua creazione sarà quindi visitabile nel Museo Civico di Bassano del Grappa in Veneto a partire dal due dicembre. Aperta tutti i giorni, tranne il martedì, dalle 10 del mattino alle 19. La mostra sarà chiusa il 25 dicembre e il primo gennaio 2019.
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