Uffizi da mangiare: i grandi quadri diventano ricette
Parte il nuovo format video Uffizi da mangiare: gli chef vengono ripresi mentre realizzano piatti ispirati ai quadri dei grandi artisti del passato
Arte e cibo si fondono grazie all’iniziativa della Galleria degli Uffizi di Firenze: il museo del capoluogo toscano lancia un nuovo format video su Facebook intitolato ‘Uffizi da mangiare‘ in collaborazione con diversi chef che realizzano piatti ispirati alle opere dei grandi artisti.
A partire dal 17 gennaio, ogni settimana, chef e personaggi del mondo enogastronomico danno vista a uno spettacolo artistico e culinario, cucinando piatti che prendono ispirazione dai capolavori di artisti del calibro di Caravaggio, De Chirico, L’Empoli e altri ancora. Si tratta dell’ennesima iniziativa multimediale da parte della Galleria, molto attiva sul web: nei mesi scorsi, non a caso, gli Uffizi sono sbarcati in Giappone con un museo virtuale su TikTok.
Per ogni puntata di ‘Uffizi da mangiare’, un noto cuoco o un personaggio famoso del mondo della gastronomia sceglie un’opera dalle collezioni e propone una ricetta sviluppandola durante il video, ispirandosi agli ingredienti raffigurati nel dipinto.
Dispensa con botte, selvaggina, carni e vasellame, L’Empoli
Una delle opere riprodotte sul piatto è ‘Dispensa con botte, selvaggina, carni e vasellame‘ di Jacopo Chimenti, artista del Cinquecento conosciuto come L’Empoli. La sfida di trasferire in cucina questa opera è stata raccolta da Dario Cecchini, macellaio e ristoratore di Panzano in Chianti, frazione del comune di Greve in Chianti in provincia di Firenze. Valeria Piccini, chef stellata del ristorante Da Caino a Montemerano (Grosseto) realizza un piatto con un’altra opera del Chimenti: ‘Natura Morta‘.
Ragazzo con la cesta di pesci e di aragoste, Giacomo Ceruti
Fabio Picchi, patron del Cibrèo di Firenze, ha il compito di riprodurre il ‘Ragazzo con la cesta di pesci e di aragoste‘ di Giacomo Ceruti. A Marco Stabile del ristorante L’ora d’aria di Firenze tocca, invece, il dipinto ‘Peperoni e Uva‘ di Giorgio De Chirico, autore dell’opera ‘Il pomeriggio di Arianna’ battuta all’asta per una cifra record.
Bacco, Caravaggio
L’obiettivo dell’iniziativa promossa dalla Galleria degli Uffizi di Firenze è creare un legame ancora più stretto con le opere del museo, inserendole in un contesto attuale e vitale come quello della cucina. Tra i dipinti protagonisti del format video ‘Uffizi da mangiare’ ci sono anche ‘Bacco‘ di Michelangelo Merisi, in arte Caravaggio e ‘Natura morta’ con frutta di Willem Van Aelst.
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