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Sospesi nel vuoto sulla Val Parina: apre il Becco

Apre il Becco, la passerella sospesa nel vuoto a 150 metri d’altezza sul panorama mozzafiato della Val Parina: un’attrazione unica nel suo genere

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Il Becco, la passerella sospesa nel vuoto a 150 metri

Una passerella a strapiombo su una falesia di 150 metri per osservare la Val Parina da una postazione eccezionale, sospesa nel vuoto. Il Becco, la passerella lunga 16 metri che si candida a diventare un’attrazione turistica di punta per la valle del bergamasco, è stato inaugurato il 27 ottobre 2023.

Consentirà di osservare dall’alto il panorama di una delle valli più incontaminate delle Orobie, così selvaggia da rientrare nel sistema delle Aree Wilderness Italiane: grande soddisfazione degli amministratori del territorio, che vedono nel Becco un importante tassello per la valorizzazione del patrimonio naturalistico del luogo e un’occasione di sviluppo contro lo spopolamento delle valli.

Apre il Becco, la passerella sospesa sulla Val Parina

Il Becco è una passerella lunga 16 metri sospesa su una falesia verticale di 150 metri, che si affaccia sul panorama mozzafiato della Val Parina. Si trova a 1.170 metri di quota in località Culmine di Paglio, nel comune di Dossena (Bergamo), che già ospita, a meno di due ore da Milano, il ponte tibetano più lungo del mondo e un parco speleologico che attraversa le profondità delle antiche miniere della Valle Brembana.

La nuova passerella sospesa nel vuoto si candida a entrare nella lista delle maggiori attrazioni turistiche della zona: si potrà salire al massimo in 30 persone alla volta, seguendo un preciso codice di comportamento. Il punto panoramico più esposto da cui ammirare la Val Parina e il profilo del monte Ortighera è largo 1 metro e 20, per ospitare comodamente due visitatori sulla “punta” della struttura.

La base del Becco poggia su un dosso di pietra calcarea, e si protende sulla valle grazie a una particolare struttura d’acciaio, su cui è stata realizzata una pavimentazione in pannelli elettrosaldati. I lavori per la sua costruzione sono iniziati a ottobre 2022 e sono stati conclusi a settembre 2023: la natura estrema del cantiere ha richiesto l’impiego di una impresa specializzata, che ha impiegato anche degli elicotteri. Costo totale dell’operazione: 240mila euro, in parte finanziati da Regione e Comuni.

Il Becco, spiega a ‘Repubblica’ l’assessore regionale agli Enti locali e alla Montagna Massimo Sertori, fa parte di “un progetto più ampio che comprende anche i sentieri e il ponte tibetano, per cui Regione Lombardia ha erogato un milione di euro”, ed è “la dimostrazione concreta che la collaborazione tra enti a più livelli porta a grandi risultati”.

Il Becco, un nuovo tassello per la valorizzazione del territorio

Il Sindaco di Dossena, Fabio Bonzi, si dice molto soddisfatto della nuova attrazione, che “si colloca nel più ampio progetto di sviluppo sostenibile del nostro territorio, con ricadute positive importanti su tutto il territorio della Valle Brembana”.

“Negli ultimi anni”, spiega il Sindaco, “abbiamo portato avanti un progetto complessivo di rilancio che passa dal recupero delle miniere, con il parco minerario, poi il ponte tibetano, apprezzatissimo, e ora il Becco”. Si tratta, nelle parole del primo cittadino, di opere che “richiamano visitatori e permettono di aggiungere un ulteriore tassello alla valorizzazione del nostro territorio non solo in chiave turistica, ma anche naturalistica e storico-culturale”.

C’è poi la ricaduta sul tessuto economico della cittadina: “Questo progetto complessivo crea lavoro”, spiega il Sindaco, “ponendosi quindi a difesa di un territorio e dei suoi abitanti, contro lo spopolamento delle nostre valli”.