Sorpresa a Ischia, nate 50 tartarughe in spiaggia: il video
A Casamicciola Terme nel litorale dell'isola di Ischia a grande sorpresa dei bagnanti hanno trovato 50 uova di tartaruga appena schiuse in spiaggia
Un inaspettato evento è avvenuto nel litorale di Ischia nello specifico presso la cittadina di Casamicciola, dove alcune uova di tartaruga si sono schiuse facendo nascere 50 tartarughe. Anche in questo caso si tratta delle tartarughe caretta caretta, la specie più comune nel Mar Mediterraneo la cui presenza, però, è fortemente minacciata.
Tartarughe caretta caretta nate nella spiaggia di Casamicciola
Casamicciola Terme è una tranquilla cittadina che sorge lungo la costa settentrionale di Ischia non molto distante dal Comune di Ischia, il più grande dell’isola. Qui, nel tratto di litorale che ospita la spiaggia di Suor Angela proprio accanto al porto cittadino, alcuni bagnanti, giunti in spiaggia per un primo bagno mattutino, hanno visto delle tartarughe caretta caretta. Queste stavano uscendo da delle uova appena schiuse.
Il nido da cui sono nate non era conosciuto agli esperti e alle associazioni che mappano le nidificazioni di tartarughe e si impegnano a tutelarle. Quando i bagnanti hanno visto le tartarughe hanno subito avvisato le autorità che arrivate in spiaggia hanno confermato il piacevole avvenimento. In poco tempo si è messa in moto la macchina e l’ufficio marittimo locale di Casamicciola, sotto la guida del comandante Paolo Avallone, ha circoscritto l’area e ha preso contatto con la Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli.
La zona, poi, è stata rapidamente chiusa al pubblico perché gli esperti devono verificare se sotto la sabbia siano nascoste altre uova di tartaruga che potrebbero schiudersi a breve. Il nido di tartarughe scoperto a Casamicciola è il secondo che viene scoperto sull’isola in quest’estate 2024. Gli esperti, infatti, hanno già verificato che nella spiaggia dell’Impiccato a Forio sono state deposte diverse uova ma in questo caso le piccole tartarughe non sono ancora nate
Altri nidificazioni di tartarughe caretta caretta in Italia
Le segnalazioni di presenza delle tartarughe caretta caretta in Italia sono sempre di più. Nella notte tra mercoledì 19 e giovedì 20 giugno 2024, sulla spiaggia di Laigueglia, in provincia di Savona, un grosso esemplare di tartaruga caretta caretta è stato visto mentre scavava una buca per deporre le uova. Sono subito intervenute le autorità competenti e gli esperti che hanno il compito di studiare, gestire e tutelare queste nidificazioni e le tartarughe.
Sulla spiaggia ligure questo è stato solo l’ultimo episodio di nidificazione di tartaruga. In precedenza, infatti, ne erano avvenuti sia a Finale Ligure sia sulla spiaggia di Levanto. L’anno scorso, il 2023, è stato per l’Italia un anno record per quanto riguarda la nidificazione delle tartarughe caretta caretta. I nidi trovati, infatti, sono stati quasi trecento con la Sicilia che si presenta la regione in testa per ritrovamenti con 105 nidi.
Cosa fare in caso di avvistamento o incontro con una tartaruga
La tartaruga caretta caretta così come la tartaruga verde e la tartaruga liuto sono tutte specie presenti nei mari italiani che risultano in pericolo di estinzione, per questo ne è vietata la pesca, la detenzione e il commercio. Il WWF ha condiviso delle indicazioni per informare e sensibilizzare la popolazione su come gestire un eventuale incontro con questi animali.
Se, infatti, si avvista una tartaruga in mare non bisogna provare a toccarla o prenderla ma segnarsi la posizione dell’avvistamento e avvisare la Capitaneria di porto. Anche se si avvista in spiaggia la tartaruga non va toccata o disturbata. Bisogna lasciarle i suoi spazi e contattare subito la Capitaneria o un Centro di Recupero tartarughe.
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