Salento, Tartaruga Caretta Caretta depone le uova in spiaggia
Un esemplare di tartaruga marina Caretta Caretta ha depositato le sue uova in un tratto di spiaggia libera a Porto Cesareo, nel Salento in Puglia
Grande sorpresa in Salento: domenica 5 luglio, un esemplare di tartaruga marina Caretta Caretta ha nidificato in un tratto di spiaggia libera nei pressi dello stabilimento balneare Le Dune, a Porto Cesareo. La segnalazione è arrivata all’alba di domenica, da parte del personale del lido.
Gli operatori di AMP (Aree Marine Protette) e dell’Ufficio Locale Marittimo Torre Cesarea si sono recati subito sul posto, prima dell’arrivo dei bagnanti che, anche inconsapevolmente, avrebbero potuto distruggere la nidiata. Gli operatori hanno individuato così le tracce del passaggio sulla sabbia della tartaruga marina Caretta Caretta, che dalla riva si è spinta fino a circa 15 metri di distanza. In questo modo gli operatori hanno potuto confermare la nidificazione dell’animale.
In pochi minuti, centinaia di curiosi si sono avvicinati al luogo della scoperta, tanto da costringere gli operatori a recintare il posto con l’ausilio di alcuni lettini messi a disposizione dallo stabilimento vicino. Il sito in cui la tartaruga marina Caretta Caretta ha nidificato è ora monitorato grazie al sistema di videosorveglianza della Amp porto Cesareo, ulteriormente implementato in queste ore.
Lo scorso 16 giugno la pagina ‘Facebook’ di WWF Puglia aveva annunciato l’inizio della stagione riproduttiva delle tartarughe marine. “Molto importante è il ruolo dei volontari WWF che supportano tutte le attività ma in questo periodo si dedicano anche alla salvaguardia dei nidi. Unisciti a noi”, il messaggio social pubblicato da WWF Puglia.
Quella di Porto Cesareo è la prima nidificazione segnalata e individuata nel Mar Jonio pugliese nel corso della stagione 2020. Lo scorso anno, invece, sempre in Salento, più precisamente a Gallipoli e a Pescolese, erano stati trovati due nidi di tartaruga marina Caretta Caretta.
A fine giugno 2020 si era verificato un fenomeno simile a Torvaianica, nel cui mare c’è la cosiddetta “Isola che non c’è”: in quell’occasione una tartaruga marina Caretta Caretta di oltre un metro aveva deposto circa 90 uova in un nido scavato a circa 40 metri dalla battigia. Il personale della Capitaneria di Porto di Torvaianica era intervenuto immediatamente e, assieme ai volontari del Centro Studi Cetacei di Sea Shepherd e ad altri volontari locali, aveva circoscritto la zona e provveduto a mettere in sicurezza il nido.
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