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Sabbia del Sahara in Alto Adige: il cielo diventa arancione

I cieli sopra l'Alto Adige in questi giorni si tingono di arancione a causa del vento di scirocco proveniente dall'Africa che trasporta sabbia

Pubblicato: 16 Marzo 2022

Ieri molti cittadini dell’Alto Adige alzando gli occhi al cielo hanno notato un fenomeno alquanto strano: il cielo era colorato di arancione. Si tratta di un fenomeno molto particolare che ha interessato diversi paesi europei.

Il cielo arancione sull’Alto Adige

Da ieri il cielo sopra la cittadina di Bolzano, ma più in generale su tutto l’Alto Adige, si è colorato di arancione. Questo non è successo soltanto durante il momento del tramonto ma proprio durante tutto l’arco della giornata. Una cosa abbastanza inusuale tanto che i social sono stati invasi per tutta la giornata da numerose foto di Bolzano tinta di arancione. La causa di questo è l’arrivo di correnti africane che portano fino alla nostra penisola la sabbia dal Sahara. I piccoli granelli di sabbia spinti dal forte vento di scirocco sono arrivati fino al nord Italia e, restando sospesi nell’aria, hanno colorato i cieli dell’Alto Adige.

In realtà il fenomeno è stato notato, anche se in forme più lievi, anche in Veneto e in Friuli-Venezia Giulia. Il cielo si è tinto di arancione tenue o giallino, infatti, anche nelle città di Vicenza, Belluno e Pordenone. In molti, inoltre, hanno potuto vedere una sottile velatura di sabbia depositata sulle strade o sulle auto. Il fenomeno sembra durerà anche nei prossimi giorni, per cui anche se il sole sarà coperto dalle nuvole non ci sarà da meravigliarsi se il cielo sarà di colore arancione o giallo. In caso di pioggia debole la sabbia potrebbe depositarsi sulle automobili creando un fastidioso velo sabbioso sul vetro delle auto. Quest’aria africana, però, farà alzare le temperature delle città del nord sopra la media del periodo, arrivando a regalare giornate primaverili.

La sabbia del Sahara anche in Spagna

La sabbia sahariana, però, non ha colpito solo l’Italia. Anche Francia, Svizzera e soprattutto la Spagna hanno potuto constatare questo fenomeno. Questo evento atmosferico è già molto noto nelle isole spagnole delle Canarie (specialmente Lanzarote, Fuerteventura e Gran Canaria) dove questo vento è chiamato “Calima”.

La “Calima” è un vento di scirocco africano proveniente da sud est, ovvero dal vicino Sahara. Questo vento soffiando trasporta per chilometri non solo aria calda ma anche polvere e sabbia. Dall’Africa, quindi, il vento porta questo velo sabbioso sino alle isole e la polvere molto fine riesce a passare anche da porte e finestre chiuse mentre fuori la visibilità e di molto ridotta. Questa volta, però, il fenomeno non si è fermato alle Canarie ma la sabbia è giunta anche sino alla Spagna continentale dove in molti hanno potuto notare un paesaggio davvero surreale che hanno definito quasi marziano. Nella città di Santander nel nord della Spagna, il porto cittadino era completamente colorato di arancione.

Ugualmente nelle cittadine di Roquetas de Mar, Cordoba, Valencia e molte altre gli abitanti si sono trovati a dover attraversare uno strato di nuvole di color arancione create dalla polvere dell’aria del deserto del Sahara. Molto particolare anche il paesaggio sui Pirenei dove molti turisti erano in località turistiche famose per gli sport invernali, ma sembravano sciare nel deserto più che nella neve fresca.