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Roma, i topi al Colosseo sono finiti sulla BBC

I video e le foto dei topi che circolano vicino al Colosseo stanno facendo il giro del mondo e anche la BBC ha condiviso un articolo sul problema

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A Roma si torna a parlare del problema dei topi dopo che alcuni turisti hanno pubblicato dei video che mostrano la presenza di roditori proprio vicino al Colosseo. Il comune ha comunicato un piano per derattizzare la zona, ma la notizia sta già facendo il giro del mondo tanto che anche la BBC ha scritto un articolo a riguardo.

L’articolo della BBC che parla della presenza di topi a Roma

L’estate 2023 verrà ricordata a Roma non solo per essere stata una delle più calde degli ultimi anni ma anche per il problema dei topi. Già l’anno scorso il problema ratti nella capitale era stato denunciato da Danilo Lerani, rappresentante di Aducta Disinfestazioni che aveva parlato di un boom di segnalazioni di topi da parte di negozi, ristoranti e altri esercizi. La situazione non sembra essere cambiata molto quest’estate dato che alcuni turisti hanno registrato dei video, poi pubblicati sui social media, che mostrano diversi ratti che si aggirano proprio vicino al Colosseo. Il fatto ha sollevato molto scalpore, diverse autorità sono intervenute sull’argomento tra cui il Ministro della Cultura Sangiuliano.

La notizia, però, intanto è arrivata anche al di fuori dei confini nazionali tanto che la BBC ci ha scritto un articolo. Il sito inglese ha riportato la notizia secondo cui nella capitale sarebbero presenti oltre 7 milioni di topi. L’articolo del sito britannico continua, poi, con le dichiarazioni di Sabrina Alfonsi, assessore all’Ambiente del Comune di Roma. La Alfonsi avrebbe spiegato che la presenza dei ratti sarebbe collegata ai numerosi rifiuti spesso lasciati dai turisti. Le recenti ondate di calore si legge nel pezzo, avrebbero aggravato la situazione a causa delle grandi quantità di bottiglie di plastica gettate intorno al Colosseo. L’articolo della BBC, però, poi ricorda anche la lotta che da anni Roma sta avendo con i rifiuti e con i cassonetti sempre pieni, anche nelle zone del centro.

Le risposte delle istituzioni all’emergenza topi a Roma

I video condivisi sui social di grossi ratti che si inseguono tra immondizia ed erbacce vicino all’ingresso del Colosseo hanno indignato molte persone, sia romani sia stranieri. Sui social poi si è infuocata la polemica. In molti hanno, infatti, dichiarato come Roma somigli sempre più a una discarica con rifiuti di ogni genere sparsi anche vicino a siti storici come l’Anfiteatro Flavio. Dopo la denuncia, l’assessore Alfonsi aveva comunicato l’attivazione di un intervento straordinario di Ama (Azienda Municipale Ambiente), come riportato dal Corriere della Sera: “La situazione al Colosseo è assolutamente sotto controllo. C’è stato un intervento straordinario di Ama e del Servizio giardini sia nella notte appena trascorsa sia questa mattina e da questo momento Ama sta garantendo un passaggio continuo all’interno di quell’area”.

Il Ministro Sangiuliano anche questa volta è intervenuto sul caso e ha affermato di aver chiamato il sindaco Roberto Gualtieri per trovare una soluzione al problema dei ratti e del degrado. Sempre il Corriere della Sera ha riportato le sue parole: “Sul Colosseo, dove nell’area di pertinenza del Comune sono comparsi i topi, ho subito telefonato al sindaco Roberto Gualtieri e hanno pulito. Ma non basta. Per questo ho proposto immediatamente un tavolo. Ci vedremo anche in settimana, per una soluzione definitiva. Noi siamo pronti ad investire: cestini, fioriere, pulizia permanente con addetti fissi almeno 12 ore al giorno”.

Il ministro ha poi affermato come altre città europee, ad esempio Varsavia e Madrid, siano pulite e curate mentre Roma abbia ancora molto da fare: “A Roma, la sporcizia e il degrado sono un problema grave e reale. E penso che anche il sindaco lo sappia. Di recente sono stato a Varsavia e Madrid e nel vedere città pulite e curate mi sono domandato: ma perché Roma non è così? Eppure, ha una storia e un prestigio da difendere.”