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Roberto il Baffo vende l'albero di Natale in Galleria a Milano

Roberto il Baffo è tornato a essere protagonista delle vendite tanto da aver provato a vendere anche l'albero di Natale in Galleria a Milano

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Martina Bressan

Martina Bressan

SEO copywriter e Web Content Editor

Appassionata di viaggi, di trail running e di yoga, ama scoprire nuovi posti e nuove culture. Curiosa, determinata e intraprendente adora leggere ma soprattutto scrivere.

Roberto il Baffo vende l'albero di Natale in Galleria

Roberto da Crema, meglio conosciuto come “Baffo da Crema” o “Roberto il Baffo”, è uno dei volti più iconici della televisione italiana. A partire dagli anni ’90, infatti, è stato tra i protagonisti indiscussi delle televendite. Il suo stile unico lo ha reso un personaggio amato dal pubblico e imitato da molti. Nonostante i suoi alti e bassi, Roberto Da Crema ha saputo reinventarsi e mantenere viva la sua fama negli anni. In questi ultimi tempi, il Baffo è tornato alla ribalta grazie a nuovi ruoli in televisione e questo ha fatto sì che la sua popolarità tornasse in auge. In questi giorni il re delle televendite è stato protagonista con una performance molto esilarante a Milano. Ha tentato per scherzo di vendere l’albero di Natale nella storica Galleria Vittorio Emanuele II, attirando una folla di curiosi.

Roberto il Baffo vende l’albero di Natale in Galleria Vittorio Emanuele

Nato il 20 febbraio 1953 a Pioltello, nella periferia milanese, Roberto Da Crema si è guadagnato il soprannome di “Baffo” grazie ai suoi iconici baffi. Dopo un inizio di carriera nel settore commerciale, ha trovato il suo posto nella nascente televisione privata italiana degli anni ‘80. È stato allora che è emerso il suo talento per le televendite, un formato televisivo in cui si è sentito subito a suo agio. Nonostante il successo, la sua carriera ha incontrato momenti difficili, ma Roberto è riuscito a rialzarsi.

In questi ultimi giorni, Roberto Da Crema è tornato protagonista non per un suo ruolo in tv ma per un’esibizione ironica avvenuta in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano. Qui, infatti, durante un’intervista del Corriere della Sera ha catturato l’attenzione dei passanti rivestendo di nuovo i panni del venditore. Proprio come quando era protagonista delle televendite. In questo caso ha tentato, con l’ironia che lo contraddistingue, di vendere il famoso albero di Natale di Milano. Così si legge nel ‘Corriere’ la sua performance: “Amici, sapete cosa vi vendo? Vi vendo l’albero!” Ha esordito, attirando subito una folla di curiosi. La sua spiegazione è stata un mix di ironia e nostalgia: “Perché lo dovete comprare? Perché questo albero è grandissimo. E se avete un albero così, è perché abitate in un castello! Ed ecco cosa vi vendo: il sogno!”. Roberto Da Crema ha poi voluto sottolineare che lo spirito natalizio non si misura dalla grandezza dell’albero di Natale, ma dalla felicità: “La cosa più bella sapete cos’è? La felicità!”.

Il ritorno in televisione di Roberto il Baffo

All’inizio degli anni duemila Roberto il Baffo era da molti considerato un’istituzione del settore vendite. I suoi slogan memorabili e il modo di vendere oggetti di ogni tipo, dalla biancheria agli elettrodomestici, erano inconfondibili. Nel 2003, purtroppo, il presentatore viene arrestato per bancarotta fraudolenta e condannato a un anno e otto mesi con la condizionale e a dover pagare una multa di 650 mila euro. Dopo aver pagato il prezzo dei suoi errori, Roberto il Baffo si è di nuovo tirato su le maniche. Con i figli ora gestisce cinque grandi magazzini sparsi per la Lombardia, impiegando 68 dipendenti. “Io sono addetto al marketing, l’amministratore delegato è mia figlia Valentina”, ama sottolineare sempre nell’intervista rilasciata al ‘Corriere’.

Il 2024, inoltre, ha segnato un altro traguardo importante per Roberto Da Crema: il suo ritorno sul piccolo schermo. Con una rubrica all’interno del celebre programma satirico Striscia la Notizia Roberto è tornato a far sorridere: “Mi hanno dato una rubrica il sabato che si chiama Robe dell’altro mondo” racconta Baffo con entusiasmo. Questo ritorno in grande stile segna una nuova fase della sua carriera: “Con Striscia mi sento il Baffo di una volta” ha affermato contento.