Il Pozzo di San Patrizio di Orvieto ha conquistato anche l'Unesco
Il Pozzo di San Patrizio di Orvieto è entrato nella Rete Mondiale dei Musei dell’Acqua dell’UNESCO.
Il Global Network of Water Museums comprende oltre 70 istituzioni in 30 Paesi del mondo: l’iniziativa è nata nell’ambito degli obiettivi dell’Agenda 2030 per promuovere “il valore dei patrimoni di natura e cultura legati all’acqua”, ed è l’unica iniziativa faro del Programma Idrologico intergovernativo dell’Unesco ad essere gestita dall’Italia.
Sono già 14 i siti italiani inseriti nel network dei musei dell’acqua, tra cui l’Opificio delle Acque di Bologna e il Museo Multimediale Hydra, alla Cascata delle Marmore.
Entra oggi a far parte dell’importante rete dell’Unesco lo storico Pozzo di San Patrizio di Orvieto, “il capolavoro di ingegneria rinascimentale” costruito da Antonio da Sangallo il Giovane tra il 1527 e il 1537 per volere del papa Clemente VII.
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