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Petroio, il borgo senese si trasformerà in una grande scacchiera

Petroio è un borgo medioevale che ospiterà l'evento "La Scacchiera di Brandano” e vedrà la sua piazza principale ospitare una scacchiera gigante

Petroio

Petroio è un borgo medievale della provincia di Siena che ospiterà domenica 17 settembre la seconda edizione dell’evento “La Scacchiera di Brandano”. Questo particolare torneo di scacchi prevede la sfida finale organizzata nella piazza centrale con una scacchiera gigante.

A Petroio l’evento “La Scacchiera di Brandano”

Petroio è una frazione del comune di Trequanda, in provincia di Siena, che è un territorio situato tra la Val d’Orcia e la Val di Chiana.
Questo è un piccolo borgo medievale caratterizzato da vicolo acciottolati, piazzette, edifici in arenaria e piccole botteghe di artigiani che realizzano oggetti in terracotta. Tutt’attorno al centro storico si possono ammirare paesaggi spettacolari. È proprio qui che il 17 settembre avverrà la seconda edizione del torneo “La Scacchiera di Brandano” un evento davvero originale. Per l’occasione, infatti, le vie del borgo ospiteranno diverse scacchiere, sistemate negli angoli più suggestivi del centro abitato, pronte per un vero e proprio torneo di scacchi. La competizione seguirà le regole dettate dalla Federazione Scacchistica Italiana (FSI) e l’iscrizione è aperta a tutti giocatori, professionisti e appassionati. Dopo una selezione, l’evento più importante è quello della gara finale che si svolgerà in Piazza Padelle (detta anche piazza San Pietro) in una scacchiera gigante.

La manifestazione ricorda molto quella organizzata a Marostica, in Veneto, dove ogni anno viene organizzata una partita a scacchi su una scacchiera gigante con centinaia di personaggi viventi. L’evento di Marostica che richiama spettatori da tutto il mondo si svolge nella piazza principale, detta proprio Piazza degli Scacchi, circondata dalle mura e dal castello medioevale.
Un’ambientazione altrettanto particolare è quella che viene allestita a Petroio dato che i due concorrenti finalisti si sfidano su questa gigante scacchiera nel centro del paese proprio davanti la chiesa dei Santi Pietro e Paolo.
Il vincitore del torneo riceverà in palio una bellissima scacchiera in terracotta, detta la “Scacchiera di Brandano” realizzata dagli artigiani locali da secoli noti per la produzione di prodotti in questo materiale. L’anno scorso il premio del vincitore era stato realizzato dal Maestro Vasaio Raffaello Casini. Il nome “La Scacchiera di Brandano” è un omaggio ad un illustre cittadino petroiano ovvero Bartolomeo Garosi, detto “Brandano”, che è stato un famoso predicatore nel XVI secolo che ha dato supporto ai senesi mentre erano assediati dai fiorentini.

Il borgo di Petroio, gioiello della Val di Chiana

L’evento “La Scacchiera di Brandano” è organizzato da due anni dalle associazioni locali di Petroio, in cooperazione con l’associazione senese Mens Sana e il patrocinio del Comune di Trequanda. L’evento supporta la candidatura della Valdichiana a Capitale italiana della cultura nel 2026. L’Unione dei Comuni Valdichiana Senese, infatti, si è candidata come Capitale italiana della cultura 2026, insieme ad altre 25 tra città e unioni di Comuni. Questa non è l’unica candidata toscana dato sono presenti anche le candidature di Lucca, Massa e l’Unione Montana dei Comuni della Valtiberina Toscana.

Come già accennato Petroio è parte del territorio comunale di Trequanda, comune che ha ricevuto la Bandiera arancione del Touring Club Italiano. Inoltre, la cittadina nel 2018 è stato inclusa nel registro nazionale dei paesaggi rurali storici e da qualche anno fa parte dell’Associazione nazionale città dell’olio. Tra i siti più importanti in città c’è sicuramente il Museo della Terracotta che si trova proprio a Petroio e ospita al suo interno un percorso etnografico su questo territorio e la storia sull’origine della lavorazione della terracotta nella zona.