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Alla scoperta delle città murate venete

Le città murate venete sono borghi di origini medioevali che grazie alle loro possenti cinte murarie hanno saputo mantenere intatto il loro fascino

Il Veneto è una regione che vanta mete e destinazioni di grande fama, come Venezia o Verona, che accolgono grazie al loro patrimonio e alle loro bellezze visitatori da tutto il mondo. Accanto a famose città ci sono anche altre piccole realtà e borghi che conservano una storia millenaria e siti di interesse davvero unici.

Tra le cittadine che meritano una visita ci sono sicuramente le famose “città murate” che, essendo state protette da imponenti strutture di fortificazione, hanno saputo mantenere intatto tutto il loro fascino. Oltre ad un patrimonio storico davvero unico queste località sono depositarie di tradizioni millenarie e di un ricco patrimonio enogastronomico.  Se volete scoprire queste meravigliose realtà ecco un itinerario alla scoperta delle principali città murate venete.

Giorno 1

Marostica

Famosa per essere nota come “la città degli scacchi” Marostica è un vero e proprio gioiellino che si trova in provincia di Vicenza. Il centro storico di Marostica si trova rinchiuso all’interno di mura medioevali che hanno per secoli protetto la città da invasioni nemiche. Nella cinta si inseriscono ventiquattro tra torri e rivellini e quattro porte d’accesso.

Marostica è famosa perché qui si svolge ogni due anni una tra le più suggestive rievocazioni storiche: una partita a scacchi con personaggi viventi. L’evento avviene nella famosa Piazza degli Scacchi, anche nota come Piazza Castello. La scoperta di Marostica comincia, quindi, proprio da questa splendida Piazza (nella foto in basso) che ha le sembianze di una scacchiera e ospita due edifici importanti per la città, il Castello Inferiore e il Doglione che negli anni è stato sede della Cancelleria comunale, archivio del Collegio dei notai, armeria e anche sede del Monte di Pietà. Il Castello Inferiore, invece, è una fortezza di pianta quadrangolare con un alto mastio ed è stato costruito dagli Scaligeri utilizzando pietra locale arenaria e calcarea. Attualmente all’interno è si trova il Museo dei Costumi della Partita a Scacchi e l’Armeria della Partita. Proseguendo la visita è possibile raggiungere a piedi attraverso un bellissimo percorso immerso nel verde il Castello Superiore.

Il Castello Superiore si trova in cima al Monte Pausolino e domina dall’alto la città di Marostica. Da qui è possibile ammirare una bellissima vista su Marostica e i suoi dintorni. Il centro storico ospita numerosi ristoranti in cui è possibile fermarsi per assaggiare ottimi piatti della cucina locale e se visitate Marostica nella stagione giusta non potete esimervi dall’assaggiare le sue ottime ciliegie.

Marostica

Asolo

Una volta terminata la visita la città è possibile procedere verso la seconda tappa della giornata che è il meraviglioso borgo di Asolo, nota come “la città dai cento orizzonti”. Asolo è un piccolo borgo della provincia di Treviso che conquista tutti i suoi visitatori grazie al suo fascino e alla sua eleganza. La cinta muraria che circonda la città è stata costruita a difesa del borgo nel corso del XIV secolo, quando Asolo era contesa tra Verona, Padova e Venezia.

Il suo centro storico si gira rigorosamente a piedi e mentre percorrete le stradine acciottolate della città alzate la testa verso l’alto per ammirare la bellissima rocca che è considerata il simbolo del borgo. Da lassù è possibile ammirare un magnifico panorama che spazia dalle Dolomiti a Venezia.

Punto di partenza per una visita alla città è sicuramente Piazza Garibaldi dove è possibile trovare una fontana del XVI secolo ma anche numerosi bar e ristoranti che nel tempo hanno ospitato personaggi famosi come la famosa attrice Eleonora Duse e il poeta inglese Robert Browning. Ritenuta da molti come una meta romantica, Asolo è la città giusta dove soggiornare durante questo fine settimana alla scoperta delle città. Inserita nella lista “Borghi più belli d’Italia”, Asolo è una città che ospita piccole e accoglienti sistemazioni dove poter trascorrere un fine settimana in tranquillità.

Giorno 2

Castelfranco Veneto

Il secondo giorno di questo itinerario alla scoperta delle città murate venete prevede come prima tappa Castelfranco Veneto. Castelfranco Veneto è una cittadina che sorge in posizione strategica tra le province di Treviso, Padova e Vicenza. La città è stata fondata dai trevigiani proprio come avamposto difensivo in caso di attacco nemico. Il nome “Castel-franco” deriva dal fatto che le persone che vivevano all’interno delle mura di questo castello erano libere (“franche”) dal pagamento delle tasse. All’epoca il nucleo centrale della città si trovava all’interno delle mura che presentavano due ingressi principali, Porta Treviso e Porta Padova, mentre ora l’accesso è garantito da quattro entrate.

Non tutti sanno che Castelfranco Veneto ha dato i natali al famoso pittore Giorgio Zorzi noto come “il Giorgione”. All’interno del suo centro storico è possibile visitare la Casa del Giorgione e il Duomo che conserva la sua famosa tela “Madonna in trono col Bambino”.

Castelfranco Veneto

Cittadella

Forse la più famosa tra le città murate venete è proprio Cittadella, che è considerata una tra le meglio conservate non solo in Italia ma anche in Europa. Questa località si trova a meno di 14 km da Castelfranco Veneto ed è quindi possibile visitarla nel pomeriggio di questo seconda giornata. Qui è possibile ammirare un centro che ha saputo mantenere intatta nel tempo la sua possente cinta muraria fortificata verso l’inizio del XIII secolo. Questo borgo, infatti, è stato fondato da Padova con l’obiettivo di tutelare le zone di confine contro le città di Treviso e Vicenza.

A Cittadella è possibile percorrere il camminamento lungo le mura di cinta (nella foto in basso) e ammirare una vista stupenda sul nucleo più antico. La muraglia è lunga circa 1,46 km e vanta la presenza di ben 36 torri di varie dimensioni, mentre l’ingresso è garantito da quattro entrate. Accanto a Porta Padovana si trova ancora addossata la Torre di Malta, una costruzione voluta da Ezzelino III da Romano, come prigione per i suoi nemici.

Cittadella