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Levico Terme, perché nessuno vuole l'hotel di Sissi: quanto costa

Il Grand Hotel Imperial a Levico Terme, antico rifugio di Sissi, racchiude una storia unica ma resta invenduto: quanto costa e perché nessuno lo vuole

Pubblicato: 28 Dicembre 2024

Valentina Alfarano

Editor & Coach Letterario

Lavorare con le storie è la mia missione! Specializzata in storytelling di viaggi, lavoro come editor di narrativa e coach di scrittura creativa.

Perché nessuno vuole l’hotel di Sissi a Levico Terme:

Nel cuore di Levico Terme, il Grand Hotel Imperial, noto come l’hotel di Sissi, rappresenta un pezzo di storia e fascino senza tempo. Con i suoi oltre 120 anni di vita, questo edificio, che un tempo ospitava la famiglia Asburgo, è oggi un gioiello in cerca di un nuovo proprietario; nonostante il fascino storico e il prestigio, la vendita della struttura si rivela più complessa del previsto, e il motivo potrebbe sorprendere.

La storia dell’hotel di Sissi a Levico Terme e perché resta invenduto

Il Grand Hotel Imperial di Levico Terme, costruito nei primi anni del Novecento, è un simbolo del lusso termale in Trentino. L’imperatrice Elisabetta d’Austria, conosciuta come Sissi, trascorreva qui le sue estati, trovando ristoro tra le montagne e le sorgenti termali.

L’albergo, che comprende anche Villa Sissi e un’esclusiva suite a lei dedicata, ha accolto nel tempo ospiti illustri come membri delle famiglie Borghese, Colonna e Romanov. Nonostante questa eredità, oggi la struttura si trova chiusa, a partire dal gennaio 2024, dopo oltre un secolo di attività.

Nel marzo dello stesso anno, un tentativo di vendita è fallito. La proposta avanzata dagli imprenditori Alessio, Gabriele Agostini e Lorenzo Guadagnini non è stata accettata, e da allora il futuro dell’hotel è rimasto in sospeso. La situazione si è aggravata con il licenziamento collettivo di 32 dipendenti, una decisione sofferta che ha segnato un capitolo difficile per la comunità di Levico.

Quanto costa e quali sono le condizioni per acquistare l’hotel di Sissi a Levico Terme

Oggi il Grand Hotel Imperial è tornato sul mercato, ma con una base d’asta rivista al ribasso. Il prezzo è stato fissato a 8,4 milioni di euro, un calo rispetto ai precedenti 10 milioni richiesti. Questo importo, tuttavia, rappresenta solo una parte dell’investimento necessario.

Il bando di vendita prevede “un piano di investimenti che dovrà prevedere la realizzazione in massimo quattro anni degli interventi minimi di conservazione del compendio”. L’acquirente dovrà presentare un piano di investimenti da almeno 3,5 milioni di euro, da realizzare entro quattro anni, per garantire la conservazione e il rilancio della struttura.

Tra le caratteristiche offerte dal complesso vi sono un’area termale, piscine, una palestra, un parcheggio coperto e spazi logistici. I costi e le condizioni di partecipazione all’asta, unite alla necessità di importanti lavori di ristrutturazione, sembrano tuttavia scoraggiare molti potenziali acquirenti. Le offerte possono essere presentate fino al 31 marzo 2025, mentre l’asta pubblica si terrà il 3 aprile dello stesso anno.

Nonostante le difficoltà, il Grand Hotel Imperial conserva un fascino che potrebbe attirare l’interesse di investitori lungimiranti. Il sindaco di Levico Terme, Gianni Beretta, ha dichiarato che nel corso del 2024 diverse società straniere e una trentina di potenziali acquirenti hanno manifestato interesse per la struttura. Tuttavia, fino a oggi, nessuna proposta si è concretizzata.

Il nome dell’hotel è indissolubilmente legato alla figura di Sissi, il che lo rende un luogo unico nel panorama dell’ospitalità europea. L’acquirente che deciderà di investire non solo in una proprietà immobiliare, ma anche nella valorizzazione di una storia secolare, potrebbe trasformare questa icona in una destinazione esclusiva. Resta ora da vedere chi sarà pronto a raccogliere questa sfida entro la primavera del 2025.