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Quanto costa la Pasqua 2022 da chef Cannavacciuolo: menu e prezzo

Per Pasqua 2022 chef Antonino Cannavacciuolo ha messo a punto un pacchetto a Villa Crespi che comprende pernottamento e menù degustazione: il prezzo

antonino cannavacciuolo

“Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi” recita il detto, e per la Pasqua 2022 molti italiani hanno deciso di saltare il tradizionale pranzo tra le mura di casa con tutta la famiglia al completo per regalarsene uno al ristorante. Magari anche stellato, visto che moltissimi chef hanno messo a punto menù di Pasqua che uniscono tradizione e innovazione, primo tra tutti Antonino Cannavacciuolo.

Tra le tante proposte di chef e ristoranti stellati, variegate per menù e fasce di prezzo, quella di Cannavacciuolo spicca per la decisione di offrire non soltanto un pranzo ma un intero pacchetto nel luogo che dal 1999 ha in gestione, insieme con la moglie Cinzia, sul lago d’Orta, in Piemonte: il Relais & Chateaux Villa Crespi, dove sorge anche l’omonimo ristorante.

Pasqua a Villa Crespi di Cannavacciuolo: quanto costa

Per Pasqua 2022 lo chef e giudice di Masterchef ha voluto offrire non solo un pasto, ma una vera e propria esperienza completa che consente agli ospiti di trascorrere tre giorni e due notti al Relais. Il pacchetto “Pasqua al Relais & Chateaux Villa Crespi” comprende due notti in suite, colazione alla carta servita in camera, un massaggio da 30 minuti per persona e ovviamente una cena per due persone con menu degustazione Carpe Diem nel ristorante 2 stelle Michelin. 

Il prezzo parte da 514 euro a persona, e sale a seconda che si scelga di aggiungere esperienze come il pranzo di Pasqua Gourmet, con un menù preparato appositamente per l’occasione, sia a Villa Crespi sia al nuovo resort Lacqua by the Lake, aperto a 3 km da Villa Crespi, sulle rive del lago d’Orta (e si vociferare che abbia intenzione di aprirne un altro ad Alba); o ancora, un tour sul lago in barca privata di un’ora al tramonto o una visita guidata di mezza giornata nel borgo medievale di Orta con tappa a Sacro Monte, patrimonio dell’Unesco, per poi raggiungere l’isola di San Giulio.

Il menù degustazione di Antonino Cannavacciuolo

Il menù degustazione Carpe Diem è ispirato alla tradizione della terra di origine di Cannavacciuolo, la Campania, e a quella d’adozione, il Piemonte. È composto di sei portate: si parte con il “Buon Viaggio di Antonino Cannavacciuolo”, si prosegue con ricciola in crosta di pane, cime di rapa e salsa all’aglio, mezzi paccheri con ricci, finger lime e salsa yakitori, e poi si passa a plin di anatra, zuppetta di fegato grasso e latte di bufala, capretto in crepinette, carciofi e animelle. Si conclude con pre dessert e dessert Villa Crespi.

Il prezzo del menù degustazione è di 170 euro a persona, cui si possono abbinare i vini (80 euro in più) e una selezione di formaggi (altri 20 euro). L’alternativa è prenotare il pranzo o la cena di Pasqua scegliendo le pietanze dal menù alla carta. 

Per chi ha un budget più ridotto, o non ha la possibilità di raggiungere Villa Crespi per le festività di Pasqua, c’è comunque ugualmente la possibilità di assaggiare alcune specialità della tradizione realizzate nel laboratorio di Cannavacciuolo. Sullo shop online dello chef campano si possono infatti acquistare le sue colombe artigianali o la novità del 2022, il dolce vegano al cioccolato omaggio alla moglie Cinzia.