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Chi è Nicola Vernola, il più giovane laureato in giurisprudenza

Nicola Vernola, barese di 21 anni, si è laureato alla Luiss di Roma diventando il più giovane laureato in giurisprudenza in Italia

Pubblicato: 7 Ottobre 2022

Festeggerà 21 anni il mese prossimo, Nicola Vernola il più giovane laureato in giurisprudenza in Italia. Nicola si è laureato a Roma con una tesi in Diritto Tributario sulla neutralità dell’Iva e le sue concrete applicazioni.

Chi è il più giovane laureato in giurisprudenza d’Italia

Classe 2001, Nicola Vernola è un giovane ragazzo pugliese che molti ritengono un vero prodigio. A cinque anni ha iniziato le scuole elementari, a sedici si è diplomato e poi ha iniziato l’università, indirizzo Giurisprudenza, dove ha svolto con successo tutti gli esami. È così che a soli 21 anni, Nicola ha preso la laurea in Giurisprudenza diventando il più giovane laureato d’Italia in questa disciplina.

Proclamato “Dottore in Giurisprudenza” all’Università Luiss Guido Carli di Roma, Nicola ha discusso nella Sala Colonne del Campus la sua tesi in Diritto tributario alla presenza di famiglia e di molti amici. La scelta dell’indirizzo di studio non sembra casuale: anche i suoi genitori sono avvocati di spicco a Bari. Il nonno paterno anche lui avvocato è stato un politico italiano, sindaco di Bari e Ministro per i beni culturali e ambientali del Governo Fanfani V negli anni Ottanta. Anche lo zio ha militato in politica ed è stato parlamentare europeo e presidente della Provincia di Bari.

Le parole di Nicola Vernola

Nicola non sente di aver “bruciato” le tappe, non ha rimpianti e ha molto apprezzato gli anni universitari trascorsi a Roma. Studiava quasi sempre alla Biblioteca dell’Ateneo e per lui la socializzazione è stato un aspetto davvero importante. Anche la città è stata per lui di grande stimolo. Qui non solo ha conosciuto nuove persone ma ha potuto confrontarsi con i compagni e colleghi di corso. Durante gli anni universitari ha iniziato a giocare a tennis e ha girato molte località della zona.

Al Corriere della Sera Nicola ha comunicato che: “Molti hanno fatto il mio stesso percorso, e nessuno si meraviglia più della mia età. A me non sembra di essere troppo giovane, ho fatto tutto quello che volevo con calma e con i miei tempi. E poi studiare qui è stato il valore aggiunto: non studiavo quasi mai a casa, perché temevo di distrarmi, ma sempre fuori, spesso in ateneo, che era aperto 24 ore su 24, con gli amici, per confrontarmi, e fare pause di belle chiacchiere. La socializzazione è stata sicuramente la molla che mi ha spinto ad andare avanti senza tentennamenti, non mi sono mai sentito solo o abbandonato”.

Il video della Luiss di Roma

In un video che l’Università Luiss ha pubblicato sul proprio profilo LinkedIn e Facebook, Nicola ha racconta del suo percorso di studi: “Questa esperienza è stata molto formativa, soprattutto per la possibilità che mi ha dato modo di perseguire le mie passioni fino in fondo e con ogni mezzo possibile, nonché di condividerle con persone che mi hanno spinto a dare il 100%”.

Continua poi Nicola elogiando l’ambiente universitario dell’Istituto romano che da molti è ritenuto come uno dei migliori in Italia: “Mi ha offerto mezzi, esperienze, progetti, ma soprattutto un ambiente che spinge all’integrazione con persone che hanno i tuoi stessi interessi”.

Anche i professori si sono detti contenti del percorso affrontato da Nicola e dei risultati conseguiti. In particolare la Professoressa Livia Salvini di Diritto Tributario è stata la sua relatrice e nel video pubblicato dalla Luiss ha raccontato comeNicola ha affrontato questo passo importante: “Ha seguito con molta velocità le indicazioni che gli abbiamo fornito per la redazione della tesi, l’argomento non era sicuramente semplice ma è stato svolto con una maturità non consueta per un’età molto giovane.”