Natale a Torino: arriva l'albero di ghiaccio
Un albero di Natale tutto ghiaccio: è la proposta di Eataly Torino Lingotto, ed è fonte di magia e di stupore per turisti e cittadini.
Non si può certo dire che manchi d’originalità l’albero di Natale che, dallo scorso 18 dicembre, illumina la città di Torino. Nel piazzale di Eataly Torino Lingotto – laddove già c’è la casetta della Centrale del Latte, che raccoglie i giochi da distribuire ai bambini delle famiglie meno fortunate – dallo scorso 8 dicembre c’è anche un abete… tutto fatto di ghiaccio! Alto cinque metri, è stato realizzato con 18 tonnellate di puro ghiaccio. Ed è quasi magico, col suo gioco di luci, di blu, di rosso e d’arancione.
È un progetto, quello dell’albero di ghiaccio, che arriva dopo altre due iniziative di Eataly per la città di Torino. OR-TO, un orto urbano aperto alla socialità che è rimasto attivo da aprile a luglio (con l’obiettivo di far conoscere la produzione orticola a km zero), e Vigne-TO, il vigneto urbano che – in 55 cassoni – ospita piante di vite arrampicate su pali e portali. A disegnare lo spettacolare abete sono stati Gambattista Lanni ed Epure Dumitru, designer delle sculture Igloo e Neve & Glitz alle Olimpiadi di Torino nel 2006 e guide delle squadre vincitrici della Coppa del Mondo a Londra 2014 e a Lione 2015. Lavorando insieme per 36 ore, hanno dato vita ad un albero tutto di ghiaccio, indiscusso protagonista del Quartiere Nizza Millefonti. Un albero in continua trasformazione: col sciogliersi del ghiaccio, la sua forma cambia di giorno in giorno. Prima di arrivare allo scioglimento.
Ma Torino, a Natale, non è solo il suo albero di ghiaccio. In piazza Castello c’è un gigantesco albero alto 19 metri, dai colori straordinari e le geometrie uniche. Tutt’attorno, come anche in pizza Rita e nel Cortile del Maglio, i mercatini: molti di questi, doneranno quest’anno il ricavato a sostegno di malati e bisognosi. E poi le luminarie del progetto “Luci d’Artista”, le tante piste di pattinaggio sul ghiaccio, il Villaggio di Natale nei giardini di Venaria Reale, il Presepe di Emanuele Luzzati nel Borgo medioevale di Torino. Appuntamenti tutti da vivere, che trasformano la città nella culla del Natale.
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